Al via il progetto “Viam Flaminiam Reviviscit”
Foligno, Nocera Umbra, Gualdo Tadino e molti comuni dell’area dell’appennino umbro marchigiano e non solo, si preparano ad essere protagoniste e parti integranti del progetto “Viam Flaminiam Reviviscit” che punta ad far rinascere dal punto di vista economico e sociale i Comuni lungo la strada Flaminia, con estensioni alla Salaria, fra Umbria e Marche. Il progetto, ideato dall’Ingegnere Pier Luca Olivieri, è supportato dai Gal delle aree coinvolte e presto verrà presentato ufficialmente alla Regione. L’obiettivo è la rinascita sociale ed economica di un’area affetta da problemi di spopolamento economico e sociale tramite la riorganizzazione delle attività esistenti e la creazione di nuove attività basate principalmente sul recupero di patrimoni storico-culturali-paesaggistici e rievocazioni storiche ad uso e consumo di clienti esteri. Attualmente coinvolge direttamente Umbria e Marche e tramite la connessione con il progetto Borghi Vivi, anche Toscana e Liguria. Il progetto pilota prevede il recupero storico e rievocativo della battaglia di Tagina unito a quello dell’area di Usenti. La battaglia difatti è il più importante evento del VI sec. non solo a livello locale, ma anche nazionale ed europeo, avendo segnato la fine della presenza gotica in Italia con la sconfitta e la morte di Totila. Il recupero della visibilità storica tramite uno o più eventi di tipo rievocativo sia della battaglia stessa che degli assedi connessi darebbe un impulso decisivo all’economia del territorio. Nel corso del 2015 si è svolto il primo incontro alla presenza di numerosi comuni tra cui Foligno, Spoleto, Nocera Umbra Gualdo Tadino ed altri per l’Umbria e Camerino, Fabriano e l’unione del Catria e Nerone per le Marche. Il secondo incontro si è svolto lo scorso 14 ottobre presso il Santuario della Madonna delle Salette, a Salmata di Nocera Umbra. Presenti il consigliere regionale Andrea Smacchi, il Sindaco di Nocera Umbra Giovanni Bontempi, l’avvocato ed esperto in beni culturali Marco Marchetti, il rappresentante di Narni e Otricoli Federico Rubini, il rappresentante della comunità montana del Catria e Nerone (6 comuni 1° area interna Marche) Gianluca Cespuglio, il rappresentante del Cedrav (16 comuni 3° area interna Umbria, Foligno e Spoleto) Agostino Lucidi, il capo dell’urbanistica del comune di Fossato di Vico Carlo Gola ed il presidente del Gal dell’Alta Valle Umbra Mariano Tirimagni. L’incontro è stato prodomo di successivi incontri di carattere tecnico e non, al fine di presentarlo ufficialmente alla Regione Umbria e consentire di ottenere i finanziamenti necessari per la sua attuazione.
CELESTE BONUCCI