Scuola di musica Biagini, una realtà culturale in crescita
30 iscritti nel 2011, circa 200 nel 2016
Il suono al centro del progetto: convenzione con il Conservatorio Morlacchi di Perugia, “musica e computer” e coro voci bianche
Il nuovo anno scolastico della scuola comunale di musica Biagini di Foligno si apre in questo 2016 con un’importante novità sotto il profilo della formazione di tutti quegli allievi che aspirano a raggiungere alti livelli di professionalizzazione musicale. È stata infatti stipulata una convenzione con il Conservatorio Morlacchi di Perugia che permetterà lo svolgimento nella sede di Foligno dei corsi preaccademici riconosciuti dallo stesso conservatorio e utili anche per l’accesso ai corsi accademici di primo livello. Dunque, un cambiamento rilevante per tutti gli allievi del territorio folignate, che fino allo scorso anno potevano svolgere questo iter formativo soltanto nelle sedi preposte di Perugia e che, invece, da quest’anno saranno facilitati. Intanto, nella scuola comunale Biagini si fa strada un’altra importante novità che sarà realizzata a breve grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno: una modernissima aula informatica completa di tutte le strumentazioni che permettono lo svolgimento di corsi di “musica e computer” (registrazione, arrangiamenti, composizione, musica elettronica e installazioni musicali). Sulla base di queste innovazioni si rafforza anche la collaborazione della scuola con il Festival del cinema “Città di Spello” che, grazie alla disponibilità del maestro Federico Savina, docente di Tecnica del suono del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, consentirà agli allievi di cimentarsi in un percorso di approfondimento sulla musica per film incentrato in particolare sulla sincronizzazione tra musica e immagini di un audiovisivo. Continua così “il lavoro di rinnovamento e crescita dell’offerta formativa grazie al quale si è passati dai 30 iscritti del 2011 ai circa 200 del 2016 con un’attuale presenza variegata di età degli allievi compresa tra i 6 mesi e gli 80 anni” – ci ha spiegato il direttore della scuola Biagini Mirko Speziali (del Centro Servizi Foligno che ha in gestione la scuola dal 2011). È giusto anche ricordare che l’esternalizzazione della gestione della scuola non esime il Comune di Foligno dall’impegno di tutelare la Biagini in quanto scuola comunale. Il Comune di Foligno, infatti, non solo concede gli spazi dedicati all’insegnamento musicale, ma contribuisce alle spese di gestione e stabilisce l’atto di indirizzo finalizzato anche alla calmierazione delle tariffe e all’individuazione delle agevolazioni per i redditi più bassi. Di fatto, in questo momento storico di particolare difficoltà e affanno economico-sociale la Biagini sembra rappresentare un esempio affermato di buona amministrazione e una realtà culturale in crescita. Tra l’altro, con l’unico coro di voci bianche dell’intera città di Foligno, con un indirizzo mirato alla musica d’insieme e la partecipazione agli eventi cittadini, si fortifica la capacità di aggregazione della scuola e il suo radicamento nel sociale. Significativa è anche la posizione della scuola in pieno centro storico: un dato in controtendenza rispetto alla progressiva fuga verso la periferia.
Maura Donati