Settimana politica

M5S su FILS: critiche a Sigismondi e Mattioli

Il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle del Comune di Foligno critica l’assessore con delega alle partecipate Elia Sigismondi. Si legge in un comunicato: “Fingendosi del tutto alieno a questa vicenda, nell’intervista alla stampa l’assessore si è detto preoccupato per i lavoratori; ha poi parlato della liquidazione come l’unica strada percorribile, salvo subito smentirsi e paventare misure capaci di garantire la continuità aziendale nel medio e lungo periodo, due misure evidentemente inconciliabili. Ecco tra le righe saltare fuori l’opzione della ricapitalizzazione, che non significa altro che buttare ancora altre risorse (sottratte ai cittadini folignati) in questo Pozzo di San Patrizio”. Anche verso Stefano Mattioli i rappresentanti a 5Stelle non sono teneri. Scrivono: “Del tutto farsesco è il commento dell’amministratore unico di FILS, Stefano Mattioli (ora con la mozione alla delibera di messa in liquidazione della FILS votata da 13 consiglieri di maggioranza è diventato anche liquidatore della società da lui amministrata). Evidentemente sbarcato da un altro pianeta, in cui i bilanci e i numeri si leggono al contrario, ha affermato addirittura che ci sono i presupposti per andare avanti. Questo tipo di commento aiuta a capire chi ha guidato FILS fino a oggi, scelto da questa maggioranza”. Sulla FILS il Movimento scrive ancora: “Il Comune di Foligno è socio unico di FILS e ne ha deciso per anni i vertici, responsabili di questo disastro progressivo e inarrestabile. Ora la Giunta si attiva in quella che è la propria specialità: fare lo scaricabarile e il minimizzare la gravità dei problemi, mentre questi continuano a peggiorare, lasciando sempre i cittadini a pagare il conto. Ovviamente sarà l’autorità giudiziaria a valutare eventuali responsabilità in questa vicenda e verificare se ci siano stati benefici illegittimi. Quello che oggi è certo è che a pagare questi disastri annunciati sono ancora una volta i cittadini folignati. Abbiamo usato il termine disastro annunciato, poiché la crisi è evidente ormai da anni, per effetto di una gestione fallimentare testimoniata da bilanci che hanno eroso progressivamente e sistematicamente il capitale sociale, costringendola a trasformarsi da Spa a Srl”. Per finire, nel mirino dei 5Stelle va anche il Sindaco: “Mismetti non solo non si è assunto la responsabilità politica del disastro FILS, ma ha nominato i vertici attuali come commissari liquidatori dell’azienda, che è un po’ come chiamare un piromane a spegnere l’incendio”.

Matarazzi coordinatrice della prima commissione

Dopo le dimissioni di Lorella Trombettoni, nuova coordinatrice della prima commissione consiliare è stata eletta Michela Matarazzi del Partito democratico. Ci sono volute tre votazioni per eleggerla con i dieci voti necessari. Decisive le assenze di Alessandra Lazzaroni e Moreno Finamonti del PD e il voto negativo di Elio Graziosi, già PD ora al gruppo misto. L’arrivo di Moreno Finamonti ha permesso di arrivare al decimo consenso utile alla nomina della Matarazzi.

Pillole di inciviltà (e paradossi)

Sono diverse le segnalazioni di rifiuti posti fuori dai cassonetti, non rispettando quindi le regole della raccolta differenziata. L’assessore Angeli fa sapere che sono stati emesse dai Vigili Urbani diverse multe per questi atti di inciviltà, ma i cittadini incivili non danno tregua.

Girando per vie e strade si notano diversi segnali stradali abbozzati o divelti. Addirittura sulla strada che da Perticani conduce a Bevagna ce n’è uno adagiato nel fosso.

Mentre al vecchio campo sportivo di Via Nazario Sauro si fanno lavori milionari per la pista, allo stadio “Enzo Blasone” di Santo Pietro mancano luce e acqua: non si può nemmeno innaffiare l’erba del campo di gioco del Foligno Calcio.