CELESTE BONUCCI 250

Un talento da scoprire

Presentato il libro del ventunenne nocerino Alessandro Boari

CELESTE BONUCCI 400Ventun anni, una passione, una speranza e un libro in tasca, il suo libro. Così Alessandro Boari, giovanissimo scrittore nocerino, si affaccia ad una promettente carriera guardando al futuro e inseguendo il suo sogno. Laureando in lettere all’Università di Perugia, coniuga lo studio a intriganti letture, in particolare, le opere di Bukowski, Joyce e Buzzati. È proprio a questi autori che si ispira nella sua opera prima “La leggenda del bassotto che vola e altri racconti”, una raccolta di venticinque storie in cui fonde esperienze di vita vissuta e cultura letteraria. Come riferisce lo stesso autore “è un’opera che scaturisce dal mio io, dalla mia anima, dalla parte più profonda di me stesso”. È un’opera che plasma la sua visione delle cose e l’idea che la realtà debba essere vista da molteplici punti di vista. In particolare, una prospettiva “rovesciata” compare nelle ultime cinque storie, che sono propriamente dei contro-racconti, racconti al contrario, dove la normalità diviene pazzia e la pazzia normalità. Insomma, uno sconvolgimento totale della realtà, per far capire che “la pazzia di una persona è la realtà di un’altra persona” (Tim Burton). Il libro è stato presentato nei giorni scorsi dal Centro Culturale Ricreativo Sportivo (Cecuris) di Nocera Umbra, presenti l’assessore Luciano Morini, la sua maestra d’infanzia Angela Gianfelici e il Professor Ivo Picchiarelli, che ha elogiato gli scritti di Boari, evidenziandone le peculiarità: “Opera piacevolissima a leggersi, frutto di un notevole studio letterario. Infatti, il giovane scrittore è riuscito a filtrare la prospettiva di grandi autori secondo la sua percezione, intrecciando letteratura e vita. Nella raccolta è inoltre possibile riscontrare un forte pessimismo, tantoché tutte le storie si concludono tragicamente. Comunque sia la conclusione tragica non turba la qualità letteraria, poiché la letteratura quando è arte libera l’anima stessa dal turbamento”. Il giovane autore ha scelto una forma di edizione alternativa, che si sta diffondendo sempre di più tra i giovani scrittori: il selfpublishing, una sorta di auto-pubblicazione in rete, per diffondere velocemente il proprio lavoro. Infatti il “bassotto che vola” è stato pubblicato nel sito “ilmiolibro”, dove è possibile anche acquistarlo. L’intento futuro di Alessandro è quello di scrivere altri venticinque racconti, per arrivare ad un totale di cinquanta, e di comporre un romanzo. Il suo entusiasmo, la sua energia e la sua vitalità sono sintomi promettenti di una feconda carriera.

CELESTE BONUCCI

0 shares

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Skip to content