Settimana politica
I progetti della Polizia Municipale
Sicurezza ambientale, decoro urbano, sicurezza urbana, viabilità-traffico-sicurezza stradale. I Vigili controllano, collaborando con dipendenti di VUS e del servizio ambiente del Comune, il corretto conferimento e smaltimento dei rifiuti domestici, cercando la prevenzione e il contrasto all’abbandono e al deposito incontrollato di rifiuti sul suolo. Per il decoro urbano, i controlli sono relativi alla corretta collocazione degli impianti pubblicitari (contrasto alle affissioni abusive) e all’osservanza delle disposizioni per la conduzione sicura, la custodia e le deiezioni dei cani. Per tutelare la sicurezza urbana, con il supporto dell’impianto di telecamere per la video-sorveglianza, la Polizia municipale interviene per: prevenire l’abbandono di contenitori di vetro sul suolo pubblico; controllare e contrastare comportamenti indirizzati al degrado urbano nelle vie e piazze interessate al recente sviluppo delle attività economiche di somministrazione di alimenti e bevande; controllare l’occupazione di spazi e aree pubbliche da parte degli esercizi commerciali; far rispettare l’ordinanza sindacale (misure anti-accattonaggio) con riferimento alle persistenti problematiche che continuano a interessare la aree del parcheggio del nuovo ospedale; controllare la corretta occupazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica o altri immobili di proprietà comunale, comprese le strutture prefabbricate collocate nei vari villaggi dell’emergenza terremoto, ponendo attenzione a eventuali casi di effettiva emarginazione e degrado sociale. Settore progettuale strategico per i Vigili è quello della sicurezza stradale. Si va dallo studio riguardante l’installazione delle apparecchiature tecnologiche (“Varchi”) di controllo della circolazione stradale e delle postazioni di controllo speed-check da utilizzare per il posizionamento dell’autovelox, all’intensificazione dei controlli della circolazione stradale in collaborazione con la Polizia Provinciale. Il controllo riguarda anche il corretto utilizzo dei permessi e delle concessioni relativi a invalidi e residenti, la viabilità in prossimità delle scuole, i divieti di sosta permanenti con particolare riferimento alle aree del centro storico, la sicurezza della circolazione stradale nei centri frazionali.
Super lavoro per il Sindaco-Presidente
Tra Comune e Provincia, Nando Mismetti spende la settimana. Impegnato due-tre volte a Perugia per scongiurare l’impossibilità di gestire i servizi per strade, scuole e centri per l’impiego per mancanza di fondi, dedica il resto della settimana a Foligno con giornate piene e fitte di incontri (comprese le sedute del Consiglio comunale, che, fortunatamente per il Sindaco, sono rare). Avendo sulle spalle grosse responsabilità, Mismetti vuole tenere sotto controllo tutti gli aspetti della vita amministrativa, sia a Perugia sia a Foligno. Delegare non risulta facile.
Rilievi della Corte dei Conti al bilancio regionale
Troppe posizioni dirigenziali e organizzative nel personale; ricorso agli acquisti centralizzati in sanità sostanzialmente invariato, nonostante la costituzione nel 2014 della Centrale regionale di acquisto per la sanità. Sempre in sanità: reiterato uso di proroghe contrattuali e scarsa tempestività nel rinnovo delle convenzioni che spesso determinano sprechi; lievemente superato l’obiettivo della spesa farmaceutica delle due aziende sanitarie; controlli sulle strutture ricettive per anziani scattati solamente dopo segnalazioni dei Carabinieri. Drastica riduzione (dal 58 al 38%) del tasso di riscossione dei residui attivi – 1.508 milioni -: si impone di verificare che le somme contabilizzate in bilancio in conto residui possano essere considerate tali, ovvero che sussistano i requisiti giuridici per il loro mantenimento (evitando il rischio di non rappresentare la reale situazione finanziaria). Perplessità sui criteri di valutazione del patrimonio immobiliare: già il Collegio Sindacale aveva rilevato una consistenza non adeguatamente rappresentata, con conseguente rischio di sopra-valutazione. Livelli eccessivamente superiori a quelli stabiliti per le spese di rappresentanza, convegni, mostre e pubblicità (circa la metà degli impegni assunti sono riferiti alle mostre realizzate da Mc Curry – 623.000 euro, dei quali 500 mila liquidati nel 2014 -). Ecco alcuni rilievi della sezione umbra della Corte dei Conti che, comunque, dà, per il terzo anno consecutivo, il giudizio di parificazione. Soddisfatta la Presidente Marini. “Da 12 anni la Regione non ricorre ad alcuna anticipazione di cassa, tradizionale segno di solidità finanziaria”.