Cultura e coscienza ambientale nelle scuole
Umbra Cuscinetti, IV edizione di “Svitati per l’ambiente”
Presentata la campagna educativa per la salvaguardia del pianeta
È stata presentata il 30 gennaio scorso presso l’Umbra Cuscinetti la quarta edizione di Svitati per l’ambiente, campagna educativa per i giovani alla tutela dell’ambiente e alla salvaguardia del nostro pianeta; il progetto scuola coinvolge 55.000 studenti delle classi III, IV e V delle scuola primarie ed è stato inserito tra le iniziative di EXPO Milano 2015.
L’obiettivo principale del progetto è quello di incentivare una maggiore consapevolezza sulle tematiche della tutela dell’ambiente e del consumo responsabile delle risorse naturali; favorire quindi nei bambini comportamenti quotidiani sempre più sostenibili. L’attuale edizione prevede un divertentissimo cartone animato presentato in anteprima nel corso dell’evento e accolto con calore dagli alunni che, durante le attività di quest’anno, ne saranno protagonisti in qualità di eco-sceneggiatori.
Il progetto inserito nelle politiche di responsabilità sociale di Boeing e Umbra Cuscinetti, contribuisce in termini di food safety e food security.
Antonio De Palmas, presidente della Boeing Italia ha ricordato, durante la presentazione del progetto, quanto l’esempio di educazione ambientale vada oltre la sola didattica e di come possa creare una cultura e una coscienza ambientale nelle scuole.
“Svitati per l’ambiente”, afferma l’amministratore delegato della Umbra Group Antonio Baldaccini, è un progetto di sensibilizzazione al rispetto dell’ambiente che sta crescendo sempre di più e si sta arricchendo da un punto di vista socio-didattico. Umbra è orgogliosa di sostenere iniziative che promuovano un comportamento etico e rispettoso e di farlo rivolgendosi ai più piccoli, che sono coloro che potranno dare un futuro contributo ad una crescita sana e sostenibile del nostro Paese.
“Il rispetto dell’ambiente è dovuto anche a valori spirituali come l’etica dove, vita privata e pubblica non si possono tenere distinti in quanto legati dallo stesso filo conduttore. Chi non ha valori etici personali non potrà averli nella vita pubblica e tanto meno rispettare l’ambiente”, così terminava lo scorso anno la presentazione del terzo progetto l’ing. Valter Baldaccini. I valori ereditati dall’attuale amministratore delegato, nonché figlio del fondatore, sono gli stessi, quasi a testimoniare come il cambio di timone non abbia scalfito in nessun modo i valori etico-sociali del gruppo, che continua a prodigarsi in attività formative e sociali, che guardano al territorio nazionale e a quello locale come un bene comune da salvaguardare.
Premio internazionale “Chiara Lubich per la Fraternità”, secondo classificato il Comune di Foligno
È interessante ricordare il premio che, grazie allo spirito della Umbra Cuscinetti, è stato conferito ai comuni di Foligno e di Cannara lo scorso 17 gennaio a Roma presso la sala della Protomoteca del Campidoglio. Al primo posto si è classificata la città di Cannes, mentre la piazza d’onore al premio internazionale “Chiara Lubich per la Fraternità”, rivolto alle amministrazioni comunali di ogni parte del mondo, è stata occupata dalla nostra città e dal comune limitrofo, perché insieme e distintamente possano portare avanti progetti per il bene comune, per la solidarietà e fraternità incarnati dall’uomo e imprenditore Valter Baldaccini con la sua azienda, affinché il lavoro sia sempre più azione di dignità e non solo profitto e possa generare occasioni di comunità, dialogo e amore per il territorio.
PAOLA POMPEI