Settimana Politica 2015 – 04
Quel caro trasporto pubblico
Il contratto tra Comune e società cooperative a responsabilità limitata Umbria Mobilità e Cavs viene prorogato fino al 26 giugno prossimo. Servono più di un milione di euro e precisamente 1 milione e 25 mila per Umbria Mobilità e 36 mila per Cavs. Inoltre, dopo l’esatta definizione del trasferimento, arrivano dalla Regione altri 20.946,14 euro. Per agevolare l’uso del mezzo pubblico il Comune ha poi stanziato 20.000 euro per coloro che sottoscrivono l’abbonamento annuale con origine trasporto Foligno. Ciò comporta uno sgravio pro-capite di 38 euro. Per invogliare a servirsi del mezzo pubblico, si utilizza anche un contributo regionale (23.277 euro) per le fasce deboli (oltre il reddito ISEE di 10.330 non ci sarà nessun beneficio).
Cinque milioni l’accertamento della TARI per il 2014
Precisamente, per la tassa sui rifiuti, sono stati accertati 5.292.775,30 euro. Sono stati assegnati riduzioni e rimborsi alle utenze domestiche per 94.746,30 euro, mentre alla Provincia vanno 256.387,45. Le agevolazioni sono iscritte in bilancio come autorizzazioni di spesa. Per le famiglie con condizioni di disagio sociale ed economico, le riduzioni tariffarie sono prescritte da una legge regionale.
20 minori in affido familiare
15 sono le famiglie affidatarie per 20 minori a cui il Comune di Foligno garantisce un contributo economico mensile. Tolti alle famiglie di origine perché il servizio sociale, verificate le condizioni non adeguate ad una sana crescita dei bambini, predispone in collaborazione con i servizi il progetto di affido familiare più idoneo per quel minore: parentale, extra familiare, consensuale, giudiziale, diurno, residenziale. Per il primo semestre di quest’anno servono 31.850 euro, che il Comune eroga alle 15 famiglie affidatarie. Oltre ai nuclei familiari, i minori sono affidati a strutture residenziali, gestite da tempo dalle cooperative storiche Locomotiva e Tenda. Naturalmente è sottointeso che ci siano controlli delle assistenti sociali sulla qualità e sulla valenza educativa da parte dei genitori affidatari.
Piove sulle tombe
Accade che piove anche sulle tombe. Alcune famiglie proprietarie di tombe al cimitero centrale di Santa Maria in Campis hanno segnalato infiltrazioni di acqua piovana al reparto 8°. Verificata da tecnici comunali l’assenza di impianti di smaltimento delle acque meteoriche nei vialetti di ghiaia di accesso, si è deciso di affidare alla Melelli F.lli snc di Foligno i relativi lavori di ripristino della normalità. La proposta della ditta (8.622,67 euro con un ribasso del 10.50%) è stata accolta.
C’è chi rateizza anche la refezione scolastica
Una famiglia deve al Comune quasi cinquemila euro (compresi 212,86 euro di interessi) per mancato pagamento della retta delle refezione scolastica in asili nido comunali. Gli uffici hanno accolto la proposta del debitore di rateizzare la consistente cifra dovuta in 36 rate. Una notizia positiva per il Comune, che – come la Gazzetta ha documentato – deve riscuotere consistenti somme da chi non paga i servizi pubblici.
Il Colibrì a Dinamica e Locomotiva
Il Comune affiderà la gestione dell’asilo “Il Colibrì” di Via Guglielmo Ferrero alla rete temporanea di impresa costituita dalle cooperative Dinamica e Locomotiva.
Il servizio accoglienza rifugiati in due anni costa 766.500 euro per sei mesi
Ad aggiudicarsi il servizio accoglienza, integrazione e tutela rivolti a richiedenti asilo e rifugiati stranieri una rete temporanea di impresa formata da Confraternita Maria Ss. e Anna del Suffragio (capogruppo), Arcisolidarietà Ora D’aria e Cidis Onlus (entrambe di Perugia).
Folignati a processo di gara
Piero Lai, dirigente comunale, Alfiero Moretti (era direttore generale del Comune), Domenico Doni (portavoce del consorzio Cosif, società partecipante alla gara d’appalto e poi vincitore) e Basilio Santificetur (amministratore unico di Cei srl, socia di Cosif) sono stati rinviati a giudizio dalla Procura. L’accusa è di aver usato mezzi intimidatori per impedire alla società TMC (folignate: è la parte offesa) di partecipare alla gara per la gestione dell’Auditorium San Domenico e di aver offerto promesse di vantaggiose sponsorizzazioni per la squadra di basket di Andrea Cherubini di TMC per dissuaderlo a partecipare all’appalto.
GIANCARLO ANTONELLI