Settimana politica 2014 – 30
Consiglio Comunale del 28 agosto: la VUS, il conflitto di interessi di Salari, le scuse del Sindaco sul caso Barbetti
Per legge si dovranno separare i servizi di distribuzione e vendita del gas, mediante trasferimento e scelta di un socio privato che comunque avrebbe la minoranza (49%) delle azioni. La VUS Spa, nonostante i conti in attivo (in sei mesi ha prodotto un utile di 461.000 euro), non gode della liquidità sufficiente (ha anche debiti bancari per circa 7 milioni) per affrontare questa trasformazione. Per la VUS il primo passo è che i Comuni soci trasferiscano le reti di loro competenza all’azienda multi-servizi. Finora nessuno lo ha fatto e per rispettare la scadenza di giugno 2015 bisogna affrettarsi. Lo strumento da utilizzare per la separazione dei due rami di azienda dovrebbe essere il bando europeo, anche se la VUS sostiene che si potrebbe individuare un socio direttamente utilizzando le norme contenute in un regio decreto del 1924. Nel Consiglio Comunale, Impegno Civile ha sollevato la questione del presunto conflitto di interessi del presidente della VUS Maurizio Salari, il quale è anche amministratore di Edilcalce, società folignate che ha forti debiti con VUS COM. Salari ha seccamente negato che esista qualsiasi forma di incompatibilità della sua carica pubblica. Sono anche giunte le scuse del Sindaco Mismetti verso il Consiglio Comunale a proposito del voto elettronico eseguito, al suo posto, dal vicesindaco Rita Barbetti incappata, al suo debutto, in un duplice errore: primo perché il vicesindaco non poteva votare, secondo perché non lo poteva fare al posto di un altro. Le opposizioni erano insorte, la maggioranza aveva minimizzato. Le scuse del Sindaco dovrebbero aver chiuso la faccenda (ma il condizionale è d’obbligo, perché qualche oppositore vorrebbe ancora denunciare il caso a chi di dovere).
La legge impone al Comune di ridurre gli affitti che paga
È il decreto legge 95/12 convertito in legge 89/14: dal 1° luglio le amministrazioni pubbliche devono ridurre gli affitti pagati del 15%. La riduzione si inserisce automaticamente nei contratti in corso anche in deroga alle clausole difformi apposte dalle parti, salvo comunque il diritto di recesso del locatore. Si pagherà di meno per le locazioni dell’immobile di Sant’Eraclio adibito a uffici comunali e delle scuole materne di Scafali, Corvia e San Giovanni Profiamma che sono di proprietà delle rispettive parrocchie. Il risparmio totale è di circa 2.500 euro. Dal 2015 la spesa complessiva per tali affitti ammonterà a 28.500 euro.
Ridotti anche i canoni di affitto percepiti dall’Azienda USL 2
Sempre per la stessa norma di legge, il Comune di Foligno riduce gli affitti incassati dall’azienda sanitaria per gli immobili di Sant’Eraclio (“Centro salute”), di Borroni (Via Monte Pennino, sede di servizi sociali), di Via Aspromonte, centro Agorà, sede del distretto sanitario. L’Ente incasserà circa 2.700 euro in meno. Dal 2015 i nuovi contratti frutteranno al Comune 30.378 euro.
La strana coppia Filipponi-Romagnoli
Insieme Stefania Filipponi (Impegno Civile) e Massimiliano Romagnoli (lista per Amoni sindaco) hanno presentato una mozione urgente – firmata dallo stesso Aldo Amoni e Riccardo Meloni – che ha per oggetto la FILS. Si chiede la ragione per cui non risulta sia stato approvato (al 30 giugno) il bilancio, né convocata la relativa assemblea. Per questo, il Consiglio comunale, nel valutare la relazione programmatica, può solo esaminare il bilancio 2012 (perdita di 52.000 euro) e fare il raffronto esclusivamente tra i dati previsionali per decidere quali servizi conferire alla partecipata e la relativa remunerazione. Considerato che la FILS è sottoposta al controllo del Comune, i consiglieri firmatari chiedono di riferire in Consiglio le ragioni per cui non è stato approvato il bilancio nei termini di legge e di illustrare la bozza di bilancio 2013, ribadendo come mai la trasformazione da spa a srl sia stata effettuata nel 2014 quando la delibera del Consiglio di amministrazione risaliva a maggio 2013. Perché “strana coppia”? Atteso che la politica è l’arte del trasformismo e di “quello che era vero o assunto ieri, oggi non lo è più”, la coppia Filipponi-Romagnoli è “strana” perché la prima fu tra i principali e durissimi avversari dell’ex-vicesindaco, contestandogli, tra l’altro, conflitti di interesse e mancati controlli sulla gestione degli impianti sportivi. Oggi i due si “rimettono insieme” per contestare Mismetti, che la prima avversava mentre il secondo sosteneva.
I residenti hanno avuto ragione: sarà trasferito il Sert da Viale Ancona. Chi si accollerà i costi sostenuti?
Sandro Fratini, direttore ASL 2, e Nando Mismetti hanno annunciato che il Servizio tossicodipendenze sarà trasferito al nuovo Ospedale “San Giovanni Battista”. I residenti hanno avuto ragione così come chi contestò la sede di Viale Ancona, come i consiglieri comunali Meloni e Filipponi, il consigliere provinciale Ronconi e quello regionale Barberini. Ma tutti i denari che sono stati spesi (un affitto mensile attorno ai 5.000 euro, i costi del trasferimento e quelli per i lavori, e le eventuali penali per il recesso anticipato) saranno rimborsati da chi ha avallato la decisione o resteranno, nostro malgrado, a carico di noi cittadini? Meglio allora fare presto ad attuare il trasferimento, come ha sollecitato il consigliere regionale Luca Barberini.
Treni straordinari per i concorsi alla Caserma Gonzaga
Il Comune di Foligno si è accollato la spesa per il costo dei treni straordinari che trasportano i concorrenti ai vari concorsi indetti dall’Esercito Italiano e che hanno come sede la Caserma Gonzaga. A seguito di una nota del Comandante del Centro Selezione, l’amministrazione folignate ha aggiunto alla spesa già impegnata la somma di € 3.115,70 da destinare a Trenitalia per la formazione di convogli straordinari per assicurare il puntuale arrivo dei giovani alla Caserma.
© Gazzetta di Foligno – Giancarlo Antonelli