Alla scoperta di se stessi e della mente
Intervista alla psicologa Odette Furiani
Potrebbe descriverci la sua figura professionale e spiegarci di che cosa si occupa?
Mi chiamo Odette Furiani, sono laureata in Psicologia a Firenze e mi sono specializzata a Roma, attualmente sono una psicoterapeuta. È dal 2008 che esercito la mia professione a Foligno presso il mio studio privato e, sempre dal 2008, da quando sono tornata a vivere nella mia città, collaboro con le associazioni di Foligno come psicologa e formatrice. In questo periodo in particolare offro la mia consulenza come psicologa per il “Progetto di teatro e comunità”, arrivato ormai al terzo anno di attività, promosso dall’Associazione “Liberi di Essere” da anni impegnata nella tutela della salute mentale, e per i corsi di antiaggressione femminile dell’A.s.d. “Sicura di Te”.
Secondo lei, quanto la psicologia riesce ad aiutare in modo concreto le persone?
Con la parola “psicologia” è possibile intendere moltissimi ambiti di studio e intervento. Nel mio lavoro ciò che è più di conforto per i pazienti è la scoperta della possibilità di stabilire una relazione terapeutica fondata sul rispetto, l’assenza di giudizio e la fiducia. Spesso chi arriva ad una psicoterapia ha vissuto gli affetti in modo traumatico. La terapia aiuta le persone a “fare pace” con il passato, nel migliore dei casi, e a ricomporre un “puzzle” che sembra non avere soluzione.
Quali sono le branche della psicologia in un certo senso più utili e fondamentali?
Ogni direzione che la psicologia ha preso nel corso della sua storia è la risposta alle esigenze di comprensione, crescita e approfondimento espresse dalla società e dagli individui da cui essa è formata. La psicologia è una scienza che si sviluppa in base a come muta l’interesse dell’essere umano su se stesso e sulla relazione che egli ha creato con il mondo. In questo senso ognuno può trarre dalla psicologia ciò di cui ha più bisogno e che in quel momento è per lui fondamentale.
Molto interessante, mi dica: qual è la differenza tra psicologo e psichiatra?
Innanzitutto la formazione: lo psicologo è laureato in Psicologia, mentre lo psichiatra è laureato in Medicina e specializzato in Psichiatria. Nella pratica questo si traduce, per fare un esempio, nell’impossibilità per lo psicologo di prescrivere medicinali. Lo psicoterapeuta è uno psicologo o un medico con una specializzazione quadriennale in Psicoterapia.
Potrebbe spiegarci in sintesi in cosa consiste la psicoterapia?
La psicoterapia è il metodo che lo psicoterapeuta usa nel prendersi cura di chi è in uno stato di sofferenza causato da un malessere psichico. Esistono molti metodi psicoterapeutici, non c’è solo la psicoanalisi freudiana! C’è la psicoterapia a mediazione corporea, come l’Analisi Bioenergetica, in cui io sono specializzata, che è un tipo di terapia che usa anche il linguaggio del corpo per arrivare alla consapevolezza di sé e privilegia l’espressione e il dominio delle proprie emozioni come veicolo di guarigione, ma ci sono anche le terapie cognitivo-comportamentali, che usano un approccio prevalentemente “educativo” e insegnano al paziente nuovi comportamenti, sostituendo quelli poco efficaci. Le terapie sistemiche, invece, prendono in carico tutta la famiglia per lavorare con il paziente che presenta il sintomo, in quanto espressione di una problematica che riguarda l’intero nucleo familiare. La terapia di tipo sistemico è molto usata, ad esempio, nella cura dei pazienti tossicodipendenti, dei pazienti affetti da gioco d’azzardo patologico e dei pazienti affetti da un disturbo del comportamento alimentare.
Esiste in particolare un metodo di ricerca della psicologia?
Non c’è un unico metodo: quest’ultimo viene scelto in base all’obiettivo della ricerca. Possiamo dire che la psicologia utilizza in maniera privilegiata l’osservazione, il metodo sperimentale e il colloquio clinico.
Siamo giunti alla fine: ecco, come si potrebbe definire la psicologia in sintesi?
La psicologia, “studio dell’anima” letteralmente, è il discorso dell’uomo sull’impalpabile realtà delle relazioni, delle emozioni e dei pensieri. La psicologia è uno sguardo nell’abisso dell’infinita visione che ognuno di noi possiede del mondo.
© Gazzetta di Foligno – FEDERICO SANTONI