Settimana Politica 2013 – 23

Rette per minori in comunità: il Sindaco propone “adozioni”
I minori affidati a comunità, 13 quest’anno, costano al Comune di Foligno circa 250 mila euro, denari destinati a pagare le rette. Le situazioni familiari sono causa di disagio, che coinvolge soprattutto i figli. E i numerosi casi di separazione dei coniugi insieme alle difficoltà finanziarie derivanti dalla mancanza di lavoro o da impieghi precari sono delle aggravanti. Mismetti è preoccupato: “Senza l’intervento degli attori impegnati nella promozione e nella tutela della persona difficilmente si potrà centrare l’obiettivo previsto dal legislatore”, ovvero intervenire nel pagamento delle rette della comunità familiare o dell’istituto. Il Comune di Foligno propone forme di “adozione” di alcuni minori affidati alle comunità, sostenendone la retta, sollevando finanziariamente l’ente, che conferma comunque l’impegno all’accoglienza e alla ricettività familiare. Affido temporaneo in famiglie e in comunità gestite da cooperative o associazioni: a Foligno c’è una tradizione antica. Molte famiglie nel nascondimento si offrono per accogliere – gesto di amore donato disinteressatamente – per qualche tempo minori affidati loro dal Tribunale. Ma, considerata l’emergenza sociale sempre più grave, l’impegno dei servizi sociali comunali non è sufficiente. Le parrocchie, per esempio, possono dare un contributo notevole, perché a conoscenza – almeno dovrebbero esserlo – delle situazioni familiari a rischio. L’oratorio è uno degli esempi di accoglienza senza discriminazioni, anche se temporaneo. Ma altre sono le possibilità per avvicinare ed educare, come il catechismo, il gruppo d’ascolto, il campeggio di formazione estivo. Il parroco, dunque, è tra gli educatori più importanti e la conoscenza delle famiglie lo aiuta a intervenire nei casi di bisogno, avendo come riferimento sia la Caritas diocesana, sia i servizi sociali del Comune. Inoltre il servizio civile, che sempre a Foligno ha una storia antica, potrebbe essere impiegato proprio per dare sostegno alle famiglie che vivono periodi di crisi coniugale ed economica. Le esperienze della Comunità La Tenda, per esempio, hanno dato frutti positivi e continuano a rappresentare una risposta efficace al disagio minorile.

Si riduce il trasporto pubblico comunale
Nel 2013 per il trasporto pubblico il Comune di Foligno pagherà 610.000 euro (costo a km 2,454 euro, Iva compresa) a TPL Mobilità, titolare del contratto di servizio e parte integrante di Umbria Mobilità. 806.000 km di percorrenza previsti, con una riduzione di 11.000 rispetto all’anno scorso, mentre nel 2014 i chilometri si ridurranno ancora a 800 mila (si abbasserà il costo unitario a km a 2,497 euro). Ma quello che paga il Comune è solo una parte del costo totale. La Regione, infatti, interviene a sostegno del servizio con ulteriori 1.368 mila euro. Al vettore Cooperativa CAVS, soggetto sempre socio di TPL Mobilità, vanno 54.000 euro per il trasporto dei contenitori di vitto per scuole materne e medie inferiori dalla cucina centralizzata al Foro Boario. Umbria Mobilità, la società nata dalla fusione di Spoletina Trasporti e delle altre aziende perugine e ternane, ha grandi difficoltà finanziarie – anche per pagare gli stipendi ai dipendenti -, perché ha ereditato ingenti debiti dai soci aderenti. D’altronde la Regione non poteva permettersi di mantenere numerosi consigli di amministrazione e necessariamente ha dovuto ridurre i soggetti pubblici del trasporto su gomma e su rotaia.

Socialisti: ultimo atto. Romagnoli restituisce la tessera
Ricorsi, contro-ricorsi, insulti e rinfacci di omissioni e di prevaricazioni. Tra Belmonte e Ciancaleoni consiglieri comunali, commissione provinciale e regionale, commissione di garanzia nazionale, Massimiliano Romagnoli vice-sindaco, si è consumata una “battaglia” di parole. Ora i fatti hanno la meglio e arrivano a risolvere la questione. L’ex-vice Sindaco restituisce la tessera del Partito socialista e ha ora le mani libere e può cimentarsi nella competizione amministrativa 2014. Gli altri, a cominciare dal segretario regionale Aldo Potenza, hanno raggiunto l’obiettivo delle dimissioni di Romagnoli e lo avranno come avversario politico. Romagnoli tenterà di confermare tutti i consensi, e molti, ricevuti in precedenza dagli elettori folignati.

Equitalia-Comune: proroga fino a dicembre 2013
Le scadenze legate alla riscossione locale sono prorogate fino alla fine dell’anno. I Comuni potranno continuare a utilizzare Equitalia, non solo per raccogliere tributi, ma anche per le multe e le altre entrate extra-tributarie. Comunque, il problema resta. Il Comune di Foligno dovrà prendere una decisione: se organizzarsi per conto proprio o associarsi con altri enti locali. Novità ultima è che Equitalia non potrà espropriare la prima casa, se questa è l’unico bene del debitore o è la sua residenza anagrafica.

© Gazzetta di Foligno – Giancarlo Antonelli