Settimana politica 2013 – 22
Cesca (NCM e HTC) premiato da General Electric
A Londra Renato Cesca è stato convocato dall’azienda americana, tra le più grandi imprese industriali al mondo, insieme ad altri 150 fornitori stranieri della multinazionale. La NCM, fabbrica folignate da lui fondata, ha ottenuto il premio per “la capacità di evolversi e rinnovarsi quotidianamente, distinguendosi per l’abilità nell’anticipare i tempi, nel guardare oltre i propri confini geografici e culturali, cogliendo con tempismo le opportunità offerte dal mercato grazie alle alte conoscenze tecnologiche dei suoi collaboratori”. Meglio non poteva chiedere un imprenditore, formatosi all’OMA, che ha poi tentato di spendersi in proprio, costituendo due aziende (NCM e HTC), che impiegano più di 150 addetti e che, nel settore aeronautico, sono volte a ottenere il massimo dall’innovazione e dalla diversificazione. 25 anni di lavoro intenso, affrontando le difficoltà di reperire finanziamenti, con l’obiettivo sempre coltivato della formazione dei giovani al lavoro. La NCM è per la General Electric quello che è l’UMBRA GROUP per la Boeing. Due società di successo di cui Foligno va fiera, due storie imprenditoriali, come ce ne sono tante altre, che della tenacia e del coraggio hanno fatto le loro bandiere principali.
Il ritorno di Romagnoli: riabilitato e in campo per le elezioni
Come la Gazzetta aveva ipotizzato, mai dare per scontato l’abbandono dell’ex-vice Sindaco dall’impegno in politica. La commissione di garanzia del Partito Socialista ha cancellato la sospensione dal partito per sei mesi, ordinata dalla commissione provinciale e regionale. “È una decisione che sottolinea ancora una volta la trasparenza del nostro operato”, commenta Massimiliano Romagnoli; e quel “nostro” si riferisce anche al commissariamento della sezione “Bruno Buozzi”, di cui è segretario Mauro Gobbini. Ora non si molla e alle amministrative 2014 Romagnoli e Gobbini si confronteranno con una lista civica “a favore di tutti quelli che vogliono far bene, che vogliono portare rinnovamento e vigore alla Città”. E le dimissioni dalla Giunta? A sorpresa Romagnoli afferma che “non si riconosceva più nella coalizione di governo”. Quindi una causa aggiuntiva a quella della sfiducia dei consiglieri Belmonte e Ciancaleoni. Così facendo l’ex-numero due di Foligno dà un giudizio non proprio positivo della collaborazione con il sindaco Mismetti, che, almeno in apparenza, fino all’ultimo lo aveva difeso dalle accuse di immobilismo, scarso impegno politico, latitanza sui problemi da affrontare, motivazioni addotte per silurare Romagnoli. E ora si ribalta la frittata: qualche esponente socialista chiede le dimissioni della coppia B. e C. dissidente.
Rimozione dei fanghi tossici al Casone: pagano Regione e Comune
Il piano di rimozione e smaltimento fanghi sulla platea di cemento del sito contaminato in località Casone costa circa 400 mila euro, di cui 78.750 è la quota del Comune di Foligno. Il capitolato d’appalto arriva a seguito del pronunciamento dell’Agenzia Regionale per l’Ambiente, che richiede massima celerità nell’intervenire. Questa è una vicenda vecchia, di cui si occuparono già Cittadinanzattiva e gli ex-Difensori civici del Comune di Foligno, specie Piero Fabbri e Stefania Filipponi. La società affittuaria, Ecoverde, che ha causato l’inquinamento, è fallita. Ora, di fronte all’immobilismo, Comune e Regione si accollano l’onere del risanamento.
Parte dell’avanzo 2012 per la frana di Villanuova
100.000 euro per gestire i primi interventi realizzati per lavori e per posizionare apparecchiature di controllo per la frana verificatasi nella collina a sinistra di San Giovanni Profiamma. I denari sono stati prelevati dall’avanzo del bilancio 2012.
Nuova palestra Sterpete: soldi dalla Fondazione Cassa di Risparmio
754.000 euro per costruire una nuova palestra attigua alla scuola elementare di Sterpete con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno. Il Comune di Foligno si avvale di questa disponibilità, come è successo in altre occasioni.
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