Ricordato a Foligno il sacrificio di Eraclio Cappannini
Intitolata alla sua memoria una lapide all’interno dell’Istituto Tecnico Industriale
Un’iniziativa commemorativa sul filo della memoria storica, ma allo stesso tempo didattica, si è svolta sabato scorso a Foligno all’interno dell’Istituto tecnico tecnologico “Leonardo da Vinci”.
È stata infatti ricordata la figura di Eraclio Cappannini, che, proveniente da Iesi, frequentò la scuola professionale folignate, diplomandosi nel 1943, e che, militando qualche mese dopo nella Resistenza, catturato dai tedeschi ad Arcevia, venne fucilato il 5 maggio 1944.
Aveva solo 20 anni e struggente resta la lettera scritta a matita ai suoi genitori, ritrovata macchiata di sangue nel giubbotto indossato al momento della fucilazione: lettera che, per la prima volta dal 1944, i suoi fratelli hanno fatto uscire dal cassetto dei loro drammatici ricordi e portato a Foligno.
La tragica storia di Eraclio Cappannini è contenuta nel libro “Una vita per la libertà” di Vittorio Grazioni, edito dalla Regione Marche, che lo ha donato in copia agli studenti.
L’iniziativa commemorativo-didattica è stata organizzata dall’ANPI di Foligno, unitamente al Consiglio d’Istituto del “Leonardo da Vinci” e all’Amministrazione comunale di Foligno.
Sul piano didattico, gli studenti delle classi II/A e II/B, sezione elettricisti, coordinati dalla prof.ssa Lucia Vezzoni e dalla storica Luciana Brunelli, hanno dato vita ad una loro pubblicazione, intitolata “Storie di guerra – Il partigiano Eraclio Cappannini”, frutto di una ricerca sul periodo scolastico folignate dello sfortunato giovane marchigiano.
Numerose e significative le presenze istituzionali provenienti dalle Marche e dal nostro territorio.
Oltre ai parenti di Cappannini, il fratello Nando e la sorella Maria Grazia, dalla Regione Marche sono intervenuti rappresentanti delle istituzioni regionali, vari sindaci, presidenti dell’ANPI e dell’Istituto Cervi. Molti anche i presidenti dell’ANPI dell’Umbria, tra cui Manlio Marini, presidente dell’ANPI di Foligno, inoltre l’assessore Rita Zampolini e il sindaco Nando Mismetti in rappresentanza del Comune di Foligno, e il dirigente scolastico del “Leonardo da Vinci” prof. Angelo Paci, la presidente del Consiglio d’Istituto M. Antonietta Ruggeri e numerosi insegnanti.
Commosso per l’iniziativa il folignate Stelio Mariani, che frequentò l’istituto industriale insieme ad Eraclio Cappannini, del quale conserva tuttora un indelebile ricordo.
Al termine della cerimonia, tutti i presenti si sono recati nella storica ala di quello che fu il Regio Istituto Industriale di Foligno e hanno scoperto una lapide in memoria del giovane Eraclio Cappannini, affinché la scuola ne conservi perenne ricordo.
© Gazzetta di Foligno – Roberto Testa