“Giovani e Lavoro”: la cronaca del Convegno
Si è tenuto venerdì 16 marzo scorso, presso la Sala Conferenze della Luigi Metelli Spa, il Convegno “Giovani e Lavoro”, organizzato dalla Commissione diocesana per i problemi sociali ed il lavoro, guidata da mons. Luigi Filippucci.
Dopo l’introduzione dell’ing. Maurizio Mattioli e i saluti del “padrone di casa” Giuseppe Metelli, è intervenuta la dr.ssa Silvia Rossi con un’appassionata relazione, mediante la quale ha chiesto di dare ai giovani più formazione e fiducia nel futuro, al fine di far scattare la scintilla dell’imprenditorialità. Si è poi entrati nel vivo dell’incontro moderato dal dr. Enrico Presilla, direttore responsabile della Gazzetta di Foligno, che ha dato la parola alla docente di Sociologia Generale presso l’Università degli Studi di Perugia prof.ssa Cecilia Cristofori, la quale ha posto l’accento sulla peculiarità della crisi che stiamo attraversando, assolutamente inedita dal punto di vista storico.
Successivamente è stata la volta della relazione-guida tenuta dal prof. Stefano Zamagni, ordinario di Economia Politica presso l’Università degli Studi di Bologna, che ha messo a disposizione della numerosa e qualificata platea (presenti tra gli altri l’on. Marina Sereni e gli assessori del Comune di Foligno Stella e Flagiello) una vera e propria “lectio magistralis”, affrontando con chiarezza i gravi problemi del mondo del lavoro con dati di grande efficacia e indicando anche prospettive e strade da percorrere.
Significativi poi gli interventi delle giovani Anna Lisa Presilla, Anna Chiara Franquillo e Arianna Alessandri, che hanno riassunto con grande concretezza il lavoro preparatorio al Convegno effettuato da circa 90 giovani coinvolti sul territorio nei laboratori “Progettare insieme per costruire speranza”.
Mons. Angelo Casile, direttore dell’Ufficio Nazionale CEI per i problemi sociali ed il lavoro, ha a sua volta sottolineato il fatto che educare i giovani a un approccio positivo con il lavoro permette di creare persone equilibrate e ha messo in evidenza il valore benefico della dottrina sociale della Chiesa, portando l’esempio del “Progetto Policoro”.
Ultimo a intervenire in ordine di tempo è stato il Vescovo di Foligno mons. Gualtiero Sigismondi, il quale da un lato ha ricordato il decennale della scomparsa del prof. Marco Biagi, assassinato dalle Brigate Rosse, e dall’altro ha tenuto un’illuminante riflessione sul valore del lavoro e della speranza.
© Gazzetta di Foligno – FRANCESCA FALICETTI