Nato per correre: Leonardo Carducci
Una vita iniziata di corsa e che si svolge correndo. Con questa immagine si potrebbe descrivere uno degli sportivi folignati più importanti attualmente in attività. Nella galleria di personaggi che hanno dato tanto allo sport folignate, il Professor Leonardo Carducci si è conquistato un posto di rilievo per la sua instancabile attività atletica e organizzativa (di eventi sportivi). 43 anni, da molto “sulla breccia”, è ormai una presenza insostituibile per tanti giovani atleti folignati, nonché punto di riferimento imprescindibile all’interno di molte delle scuole di Foligno, soprattutto elementari. Da circa un anno, inoltre, il Prof. Carducci è stato nominato dal Vescovo Mons. Gualtiero Sigismondi vice-responsabile dell’Ufficio Pastorale Sport e Tempo Libero della Diocesi di Foligno, tramite il quale ha recentemente ideato e realizzato l’evento di preghiera “Lo sport incontra San Feliciano” per le società sportive cittadine. Di rilievo è la sua qualifica di responsabile tecnico del settore giovanile dell’ASAL Foligno, la società di atletica leggera folignate, nella quale ha militato per anni come atleta ed ora come allenatore. Da insegnante di Educazione Motoria ha profuso il suo impegno e la sua passione in quasi tutte le scuole elementari delle frazioni montane del territorio folignate (Verchiano, Scopoli, Colfiorito), scoprendo e lanciando sovente giovani promesse: ad esempio, è sua la formazione della squadra ASAL Foligno della cosiddetta “staffetta svedese”, prima in Italia nel 1995 nella categoria Cadetti (atleti di 14-15 anni) con gli staffettisti Fabrizio Lauretani, Alessandro Frasconi, Luca Biagetti e Luca Caruso, tutti folignati. Leonardo Carducci è anche da anni allenatore e preparatore atletico in altri sport, come il tennis e il calcio, nonché allenatore degli staffettisti dei tradizionali tornei di alcune rievocazioni storiche del territorio, dal Palio dei Terzieri di Trevi alla cosiddetta “Staffetta del Popolano” della Quintana. La sua attività atletica d’origine è stata la corsa campestre, per la quale ha sempre dimostrato un interesse particolare, evidenziato dall’impegno nell’organizzazione del “Cross giovanile della montagna” di Verchiano (la frazione dove è nato) e dell’appuntamento annuale “Cross delle scuole”, aperto a tutti gli studenti degli istituti cittadini. È opera sua, infine, l’organizzazione della Festa dello Sport a conclusione di ogni anno scolastico. Interpellato da chi scrive sulla situazione degli impianti sportivi di Foligno, il Prof. Carducci ha espresso forti dubbi sull’efficacia della gestione degli impianti esistenti e tutta la sua contrarietà per la carenza di nuove strutture, sottolineando il fatto che “da 10 anni non si effettuano più gare ufficiali di atletica leggera allo stadio Blasone per mancanza di una pista regolamentare” e lamentando la mancanza “di una mentalità sportiva adeguata nella maggioranza dei cittadini e in chi amministra”.
© Gazzetta di Foligno – MARCO COLABRESE