Madonna Tisato

AAVVento

L’Avvento è quell’avvenimento pastorale con cui si dà l’avvio ad un nuovo anno liturgico. È la celebrazione di un evento avvenuto duemila anni fa, imminente (25 dicembre 2011) e avveniristico (il ritorno di Cristo o Parusia). L’avvento è l’avvicinarsi di Dio all’uomo e l’avvistamento di Dio da parte dell’uomo. L’avvento è l’avvicendarsi del Nuovo all’Antico Testamento, l’avverarsi di quella verità di cui l’uomo e, in particolare, Israele aveva avuto già qualche avvisaglia. L’avvento è quell’avvincente avventura di cui avvalersi per avvertire Dio nella propria volontà, per avvalorare la propria fede, per avvampare la propria carità e, soprattutto, per avvitare il nostro cuore avvizzito alle volte della speranza. È l’occasione per colmare ogni avvallamento del proprio orgoglio, per avvezzarsi alla mitezza, per avvantaggiarsi nella pietà, per avvinghiarsi alla solidarietà. L’avvento è l’avvedutezza per l’avvinazzato, la vitalità per l’avvilito, la vita per l’avvelenato. L’avvento è anche il tempo degli avvoltoi commerciali e degli avventurieri finanziari: con il passare dei giorni, cresce l’avversione alla gioia gratuita e i parenti e gli amici diventano avversari a cui fare regali. In avvento, però, la provvidenza avalla la vera compagnia di Maria, colei che la preghiera appella avvocata nostra, colei che fu avvinta dalla grazia e avvolta dallo Spirito. Sarà, dunque, il caso per quest’avvento di cominciare ad avviarsi…!

© Gazzetta di Foligno – GIOVANNI ZAMPA

0 shares

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Skip to content