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Settimana Politica 2011 – 26

Le riduzioni del bilancio comunale, i tagli sui servizi sociali la formazioone professionali e le pensioni dei Consiglieri Regionali nella Settimana Politica di Giancarlo Antonelli.

Il Comune ha meno soldi
Il bilancio sempre meno ricco (-1,7 milioni di trasferimenti statali quest’anno e meno 2,8 nel 2012) comporta per il Comune di Foligno una minore capacità di spesa, alla quale si unisce un sostanziale blocco delle entrate, come le addizionali. Per la ricostruzione post-sisma ’97, la riduzione dei finanziamenti è stata progressiva per un 20% annuo; nel 2013 si azzereranno. Se si somma anche il taglio dell’ICI sulla prima casa, il quadro appare preoccupante. Preoccupante sia per gli amministratori sia per i cittadini, sui quali si ribaltano le difficoltà di quadratura dei conti. Tra gli obiettivi “forzati” della Giunta Mismetti, infatti, spicca l’intervento sul grado di copertura a domanda individuale, ovvero mense, asili nido, lampade votive, compartecipazione sociale (animazione minori), basata sulla progressività nella distribuzione del carico di spesa. Si dovrà, poi, razionalizzare il sistema di controllo dei nuclei familiari che accedono ai benefici, sgravi, esenzioni, riduzione delle tariffe, per evitare duplicazioni nell’erogazione dei sostegni economici.

… e c’è da far fronte alle nuove povertà
Foligno ha una tradizione consolidata di servizi sociali, che deve però fare i conti con i tagli governativi. L’attenzione della Giunta è riservata a far fronte all’aumento delle povertà, specie per la perdita del lavoro. Per il 65% il contributo richiesto in caso di necessità viene erogato dal Comune ai servizi, come VUS o ENEL, o per il pagamento degli affitti di case popolari. Nel 25% dei casi il contributo è dato al beneficiario per l’acquisto di generi alimentari e di prima necessità, soprattutto a famiglie con minori. Nel 10% il contributo è erogato una tantum per documentate esigenze impreviste. Per il 2011 ASL 3 e Regione hanno confermato le stesse disponibilità finanziarie del 2010. Ma per il 2012 si annunciano diminuzioni e per gli anni a seguire non c’è certezza.

Per la formazione professionale
Il Comune di Foligno collabora con l’associazione “Centro Studi Città di Foligno”, con il Centro Mancini addestramento professionale e agricolo, con l’associazione Forma.Azione srl, per attivare corsi di formazione professionale e interventi di inclusione sociale e lavorativa per le persone svantaggiate o in difficoltà economica.

Le sostanziose pensioni dei consiglieri regionali
Nel 2010 la spesa della Regione Umbria per le pensioni erogate a 92 ex-consiglieri regionali ha raggiunto la considerevole cifra di 2 milioni e 216 mila euro; a carico degli amministratori in carica ci sono, inoltre, contributi per € 696.829. Il vitalizio oggi va ai consiglieri il cui mandato è terminato, che hanno compiuto 65 anni e hanno almeno cinque anni di contribuzione. L’importo medio annuo è di 31.661 lordi, ovviamente cumulabili con gli altri introiti. La politica ha privilegi pensionistici che i giovani oggi possono solo sognare.

© Gazzetta di Foligno – GIANCARLO ANTONELLI

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