Protagonisti delle proprie cure
Il dottor Paolo Trenta è il pioniere italiano della Medicina narrativa, metodologia clinico-assistenziale che prevede percorsi personalizzati per ogni paziente, portati avanti attraverso il racconto della patologia. Nel suo libro “La postura narrativa” venti anni di studi e ricerche
Se la nostra città è all’avanguardia in tema di Medicina narrativa, lo deve sicuramente al dottor Paolo Trenta. Pioniere italiano di questa metodologia, il folignate porta avanti da moltissimi anni la promozione di un approccio integrale nella presa in carico del paziente, fatta non solamente di analisi oggettive della malattia, ma anche del suo racconto. È infatti dalla narrazione, che coinvolge sia il paziente che il personale sanitario, che il percorso di assistenza riesce a compiere un salto in avanti, rappresentando un prezioso arricchimento del percorso di cura. Già presidente dell’Osservatorio nazionale sulla medicina narrativa, attualmente il dottor Paolo Trenta fa parte del Comitato scientifico della Società italiana di Medicina Narrativa, che ha contribuito a fondare. Il suo ultimo libro, “La postura narrativa, i modi di essere della cura” (Castelvecchi Editore) racchiude venti anni di studi, ricerche e approfondimenti sul tema. Il sogno nel cassetto? Togliere il suffisso “narrativa” al termine “medicina”, affinché questo tipo di approccio diventi la normalità nel percorso di cura delle persone.
Dottor Trenta, cosa è la Medicina narrativa?
“Domanda quantomai opportuna, perché da pochissimo tempo è stato fatto un sondaggio molto serio da una da una società altrettanto seria, che si chiama ‘Mio dottore’. È risultato che il 97% dei cittadini non sa cosa sia la Medicina narrativa….(continua…)
di Fabio Luccioli
TI INTERESSA QUESTO ARTICOLO?
Per leggerlo integralmente
ABBONATI ALL’EDIZIONE DIGITALE O CARTACEA
CLICCANDO QUI
OPPURE CERCA LA GAZZETTA DI FOLIGNO IN EDICOLA