Variante sud, Quadrilatero: “Modifiche in corso”
Progettazione sospesa e incontri di approfondimento con il Comune di Foligno per la strada. Tracciato “secretato” in attesa del progetto definitivo che arriverà entro l’anno: nel 2024 le procedure ambientali e nel 2025 il via ai lavori
L’ultima manifestazione civica in ordine di tempo contro la costruzione della strada Variante sud che Quadrilatero realizzerà a Foligno risale a sabato 22 aprile, quando il comitato guidato da Luigi Casini e Francesco Piermarini, con una sessantina di persone, aveva percorso in bicicletta gli 8 chilometri che dovranno collegare l’ospedale cittadino con la frazione di Sant’Eraclio. Una pedalata “sulle tracce della Variante sud” che seguiva la risposta del difensore civico regionale Marcello Pecorari al Comitato. Secondo il legale, interrogato dai cittadini per avere risposta circa il mancato accesso agli atti sul tracciato della Variante, lo stesso “deve essere consentito”, “con l’omissione delle parti in cui ci siano segreti industriali”. Sulla vicenda si attende ora la risposta del Comune di Foligno che avrà 30 giorni di tempo per produrre la documentazione richiesta in merito alla maxi opera che costerà 72 milioni di euro.
“Il comitato – afferma il portavoce Francesco Piermarini – sta valutando sia la nomina di un avvocato che quella di un tecnico esperto di idraulica, oltre che di un ingegnere, per analizzare i documenti dei quali speriamo finalmente di entrare in possesso dopo questo pronunciamento”.
QUADRILATERO: “IL 4 APRILE RICHIESTE DI MODIFICA DAL COMUNE”
La storia della Variante sud di Foligno (allaccio SS77-SS3 a Foligno e collegamento con la SS316) rientra nell’ambito delle opere previste dal progetto Quadrilatero Marche-Umbria e la prima trasmissione al Comune di Foligno del progetto dell’intervento, come riferito da Quadrilatero alla Gazzetta (avevamo formalmente richiesto un’intervista all’ingegner Simonini, non concessa) risale al giugno 2021, quando la società ha trasmesso al Comune di Foligno il tracciato dell’intervento modificato sulla base delle richieste formulate dal Comune stesso, che ha poi provveduto all’approvazione con Delibera di Giunta comunale a settembre 2021.
“Nel 2022 – spiega Quadrilatero – sono state eseguite le indagini geognostiche e ambientali propedeutiche alla progettazione definitiva, affidata al progettista nel mese di novembre.
A dicembre è stato inviato al Comune lo Studio di fattibilità richiedendo la formale condivisione del tracciato per l’avvio delle fasi di progettazione successive”. “Lo scorso 4 aprile – così l’ufficio stampa della società – il Comune ha trasmesso una nota con la quale ha formulato diverse osservazioni e richieste di modifica. Le attività di progettazione sono quindi state sospese, comprese quelle relative alle indagini archeologiche e alla bonifica ordigni bellici. Attualmente sono quindi in corso incontri di approfondimento, finalizzati a fornire ai progettisti i chiarimenti necessari per la ripresa delle attività, al fine di sviluppare il progetto definitivo sul tracciato condiviso entro l’anno in corso ed eseguire contestualmente le indagini archeologiche e la bonifica di ordigni bellici”.
“Nel 2024 – conclude il portavoce di Quadrilatero – potranno essere avviate le procedure ambientali (VIA e CIPESS) in modo da espletare la gara d’appalto e avviare i lavori nel 2025”.
Le modifiche, secondo fonti non ufficiali, sembrerebbero riguardare tra le altre cose anche la vicenda di un permesso a costruire per il progetto di ampliamento di un grande impianto industriale nella zona artigianale di Sant’Eraclio. Progetto già approvato e il cui via libera contrasterebbe con la realizzazione del progetto originario nel tratto finale della Variante sud, determinando una significativa variazione di percorso… (Continua…)
Di FEDERICA MENGHINELLA
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