Emergenza Ucraina, non si ferma la solidarietà dei folignati

Prosegue la raccolta di generi di prima necessità nel centro allestito dalla Casa dei popoli in via Bolletta. Kateryna Ketsman: “la situazione continua ad essere difficile tra la mancanza di elettricità, l’aumento del costo dei beni e la guerra che va avanti”

“L’inverno sarà difficile, la Russia sta distruggendo le infrastrutture energetiche. Nello scenario peggiore abbiamo un piano programmato di blackout, e una riserva di generatori d’emergenza. Abbiamo organizzato dei centri di riscaldamento nelle scuole e in altre infrastrutture. Ringraziamo chi sta provvedendo ad aiutarci. Senza il vostro aiuto non riusciremmo a limitare i danni”. Questo è il messaggio che ha fatto pervenire il sindaco di Kiev, Vitaly Klitschko, in collegamento con il Kyiv Investment Forum, ospitato dal sindaco della città di Bruxelles, Philippe Close.

La situazione in terra ucraina purtroppo non è più di tanto cambiata, anzi, con l’arrivo dell’inverno e la chiusura dei sistemi elettrici è ancor più difficile rispetto ad alcuni mesi fa. Purtroppo la guerra va avanti e l’inverno in Ucraina è più freddo che mai. A Foligno da molti mesi, in via Augusto Bolletta, c’è il centro di raccolta fondi per l’Ucraina, gestito ed organizzato dalla Casa dei Popoli di Foligno, che non ha mai smesso di lavorare e di inviare materiale di primissima necessità in quelle terre.

“Fortunatamente la città ha sempre risposto positivamente ai nostri appelli – dichiara la presidente Kateryna Ketsman – e non ha mai smesso di darci un aiuto. Ora che ci siamo anche uniti con altre comunità ucraine delle Marche siamo riusciti ad inviare ancora più materiale”. Dall’apertura del centro sono state inviate più di 115 tonnellate di aiuti… (continua…)

Di ALESSIO VISSANI

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