Il nuovo sindaco Coccia: “Facciamo ripartire Valtopina”
A pochi giorni dalla vittoria alle elezioni sul primo cittadino uscente, Lodovico Baldini, l’esponente di “Progetto comune” descrive la sua idea di futuro per il paese
Gabriele Coccia (in foto), quarantaquattro anni, di professione ferroviere, macchinista: è lui il nuovo sindaco di Valtopina. Le amministrative di domenica 12 giugno hanno dato ragione a lui e alla sua lista “Valtopina Progetto Comune”. Dal 2017 tra i banchi della minoranza in consiglio comunale e mai convinto dell’operato dell’ex primo cittadino, Lodovico Baldini, Coccia era stato tra quei consiglieri che, ad ottobre 2021, ne aveva votato la sfiducia. Da lì il commissariamento del Comune e, come raccontato dallo stesso neo sindaco in un’intervista alla Gazzetta, “la creazione di un comitato civico che ha raccolto le idee di tanti cittadini, accomunati dalla volontà di far ripartire il paese”. Un comitato che ha appunto indicato Coccia come candidato sindaco e da cui è nata dunque una lista per presentarsi alle amministrative: vinte con il 54,08% delle preferenze, contro il 45,92% dello sfidante, lo stesso Lodovico Baldini. E a pochi giorni dalla vittoria alle urne, abbiamo intervistato il nuovo primo cittadino che ci ha parlato, tra le altre cose, della Valtopina futura sotto la sua amministrazione: “Il nostro impegno sarà costante – ha sottolineato in prima battuta – perché abbiamo tutti a cuore il paese e vogliamo che sia vivo e con servizi adeguati”.
Sindaco, partiamo dalle elezioni: si aspettava questo risultato?
“Sì, perché, con un comitato di cinquanta persone e quindi le rispettive famiglie, su un totale di 1.100 elettori, avevamo i numeri dalla nostra parte. Eravamo tutti ottimisti, c’era chi lo era di più e chi, come me, era un po’ più cauto. Poi lo spoglio ci ha dato ragione e siamo molto contenti”
Archiviati i festeggiamenti, quali saranno i primissimi interventi del suo governo?
“Tra le prime azioni, guarderemo al personale in forza all’Ente. Ci sono delle mancanze per malattie o trasferimenti, quindi agiremo subito per scongiurare il rischio di una paralisi degli uffici. In queste ore sto poi lavorando alla nomina dei consiglieri e della giunta, la cui ufficialità arriverà durante il primo consiglio comunale del 27 giugno. A tal proposito, ho deciso di affidare delle deleghe ad ogni consigliere eletto e degli incarichi esterni ad alcune persone del comitato civico”
Linee di mandato, cosa farete per Valtopina?
“Intanto vogliamo far ripartire il Palio di San Bernardino, fermo ormai da qualche anno. Insieme al presidente dell’Ente Palio vogliamo subito lanciare un segnale forte di ripartenza, che sia una cena o comunque un’iniziativa, per poi iniziare a lavorare per la manifestazione vera e propria del prossimo anno. A settembre, inoltre, è già in programma la Mostra del ricamo e del tessile: in questo caso vogliamo dare disponibilità di tutti gli impianti, che dovranno essere efficienti, visto che lo scorso anno non erano in condizione di poterla ospitare. E, ancora, vogliamo far ripartire a novembre la Mostra del tartufo con una veste nuova…
DI MATTEO CASTELLANO
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