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Settimana Politica 2011 – 11

Le difficoltà del settore fotovoltaico a seguito dell’annunciata cessazione degli incentivi, i redditi dei consiglieri regionali, Capanna al Corecom ed i costi delle consulenze alla Regione nella Settimana Politica di Giancarlo Antonelli.

Fotovoltaico: a rischio posti di lavoro
Il recente decreto del Governo, che fissa al 31 Maggio la scadenza per gli incentivi alla realizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonte fotovoltaica, produrrà conseguenze molto negative per le imprese umbre. Il Consiglio provinciale di Perugia all’unanimità chiede un nuovo sistema di scadenza nel 2011/2012 per un razionale ed efficace riordino del settore e invita la Giunta a svolgere un’indagine per conoscere la situazione delle autorizzazioni in corso per gli impianti di energia rinnovabile.

Seppur il Governo rassicuri che a breve saranno previsti ancora incentivi per il fotovoltaico, la preoccupazione delle aziende del settore è forte. A rischio sono posti di lavoro anche in Umbria, considerato che difficilmente le molte richieste di attivazione di impianti fotovoltaici potranno essere esaurite entro la scadenza fissata a fine Maggio.

I redditi 2009 dei consiglieri regionali
Nel bollettino ufficiale della regione (BUR) sono pubblicati i redditi 2009 dei consiglieri umbri. Al primo posto è Fabrizio Bracco, assessore alla cultura del PD, con un reddito imponibile di € 164.933; seguono l’assessore al bilancio del Partito democratico, Franco Tomassoni, con € 150.112, Fiammetta Modena (PDL) con € 140.288, Paolo Brutti (Italia dei Valori) con € 129.810, Luca Barberini (PD) con € 126.515, Silvano Rometti (Socialista) con € 122.156, Damiano Stufara (Rifondazione) con € 121.502, Raffaele Nevi (PDL) con € 114.598, Oliviero Dottorini (Italia dei Valori) con € 109.342, Lamberto Bottini (PD) con € 108.890, Alfredo De Sio (PDL) con € 108.467, Roberto Carpinelli (listino per Marini presidente) con € 107.464, Andrea Lignani Marchesani (PDL) con € 106.572, Eros Brega (presidente del Consiglio regionale) con € 106.155, Massimo Mantovani (PDL) con € 105.893, Franco Zaffini (PDL) con € 105.534, Gianluca Rossi (PD) con € 100.001, Vincenzo Riommi (PD) con € 96.534. Questi i redditi maggiori. Fanalini di coda: Maria Rosi (PDL) con 873 euro di imponibile, Sandra Monacelli (UDC) con 11.321 e Andrea Smacchi (PD) con 29.741. La presidente Catiuscia Marini ha dichiarato un imponibile 2009 di 103.614 euro. Oltre all’indennità mensile, i consiglieri regionali umbri hanno diritto alla pensione e alla liquidazione dopo avere svolto una legislatura intera. In ogni caso, con le riduzioni apportate, quella degli eletti umbri in Regione è tra le indennità più basse in Italia. Più che probabile che il federalismo costringa ancora a una riduzione di questi compensi, considerato che a fare sacrifici dovranno essere tutti, a cominciare dalla classe politica privilegiata.

C’era una volta il sessantottino
Si rivede in Umbria dopo tanti anni Mario Capanna, nominato presidente del comitato regionale di controllo delle comunicazioni. Nativo di Città di Castello e protagonista delle proteste studentesche e operaie del 1968, si ritrova oggi su quelle poltrone che quarant’anni fa ci insegnava a guardare con sospetto. Ma gli anni passano e, come diceva Fanfani, da piromani si diventa poi pompieri. Come presidente del comitato, il Capanna ha diritto ad un compenso pari al 25% di quello dei consiglieri regionali (ma anche questa indennità è stata ridotta drasticamente da quest’anno). Il Corecom, istituito con legge regionale nel 2000, è organo di garanzia e controllo della comunicazione, in particolare riguardo alla tutela dei minori e alla conciliazione tra utenti e gestori di telefonia; svolge consulenza in materia di comunicazione e informazione radiotelevisiva per la Regione e per gli enti pubblici che ne fanno richiesta.

Le consulenze nel 2011
L’ente Regione ha sottoscritto contratti di consulenza con Federico Di Bartolo per € 37.000 per il 2011, come supporto alla vice Presidenza della Giunta in materia sociale; con Paolo Di Loreto per € 120.000 per supporto e assistenza alla Presidenza della Giunta in materia di sanità, per il periodo da febbraio 2011 al 31 dicembre 2012; con Daniele Adanti per € 18.934 per una collaborazione continuativa, per il periodo da marzo a dicembre 2011.
Le consulenze sono state ridimensionate, ma continuano. Ogni tanto, però, accanto ai soliti politici e funzionari di vecchio corso, compare qualche nome nuovo, come in questo caso.

© Gazzetta di Foligno – GIANCARLO ANTONELLI

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