Superbonus, a Foligno mancano i geometri
Cercasi professionalità tecniche da impiegare nei cantieri edili. Mauro Loreti: “servirebbe il triplo dei professionisti attualmente disponibili. Ai giovani dico: iscrivetevi agli istituti tecnici”
Nonostante l’avvio con enormi difficoltà, fra burocrazia e uffici comunali intasati dalle pratiche, i cantieri del Superbonus sono partiti anche a Foligno. Restano però diverse criticità, come spiega Mauro Loreti, presidente dell’Associazione geometri e geometri laureati del comprensorio di Foligno. Criticità, racconta alla Gazzetta, che riflettono una situazione nazionale, sulle quali giorni fa era stato lanciato un messaggio di allerta dal Collegio dei geometri di Perugia insieme alla Rete delle professioni tecniche. “I problemi sollevati – dice – riguardano la necessità di semplificazione e le imminenti scadenze per gli edifici unifamiliari, che al momento non prevedono proroghe e vedono il termine del 30 giugno prossimo per l’esecuzione del 30% dei lavori, con chiusura entro fine anno”.
Da evidenziare la mancanza di imprese edili disponibili per l’esecuzione dei lavori, nonostante a Foligno si sia registrato l’arrivo di qualche azienda da fuori regione. “Tutte sono comunque oberate – aggiunge il presidente – e da noi il problema si amplifica perché sono partiti anche i lavori del Sisma 2016. Dunque, c’è un numero molto alto di cantieri aperti. Tante imprese hanno problemi finanziari dovuti alla cessione del credito e problemi per l’assunzione di per- sonale, difficile da reperire. Oltre che con la fornitura di materiali, perché i prezzi di cappotti o infissi, ad esempio, hanno consegne che vanno dai 6 agli 8 mesi. A ciò si aggiunga l’aumento esponenziale dei prezzi per materie prime ed energia”.
“I tecnici – spiega Loreti – si trovano subissati e stretti dalla normativa non chiara; ogni giorno c’è un aggiornamento, come nel caso del blocco della cessione del credito, poi riaperta a nuove condizioni. Non si arriva mai alla fine della pratica”.
Se ad aprile scorso su queste colonne si lanciava l’allarme per la difficoltà di accesso alle pratiche con l’assalto agli uffici comunali, sotto questo punto di vista “qualcosa è migliorato con l’attivazione delle richieste online”. Oggi, però, gli uffici pubblici continuano a essere accessibili solo su appuntamento causa Covid “e comunque – dice Loreti – occorre andare sul posto; a Foligno dopo la nomina del nuovo dirigente auspichiamo che si ritorni presto alla normalità”. Certamente, la richiesta per l’apertura di nuovi cantieri supera enormemente la disponibilità di figure professionali e tecniche adeguate.
“A Foligno – racconta Loreti – servirebbe almeno il triplo dei geometri attualmente disponibili…
di FEDERICA MENGHINELLA
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