Quintana, occhi al 2022
Metelli: “La pandemia ci ha rafforzato”
È stata una delle pochissime grandi manifestazioni del territorio a non arrendersi alla pandemia. Due anni in cui tutti, dagli organizzatori dell’Ente Giostra ai popolani dei dieci rioni, hanno meticolosamente lavorato per evitare la messa in stand-by della festa simbolo di Foligno. Ma la Quintana, dopo aver archiviato le scorse difficili edizioni e un po’ come la statua del dio Marte al centro del Campo de li Giochi, che dopo il passaggio del cavaliere volge veloce lo sguardo in un’altra direzione, già pensa alle sfide che l’attendono nel 2022. Di questo, e di altro, abbiamo parlato con il numero uno di palazzo Candiotti, Domenico Metelli.
Presidente, che Quintana sarà quella di quest’anno?
“Sarà una Quintana straordinaria, della vera rinascita. Siamo molto concentrati e l’Ente Giostra è già al lavoro per ciò che concerne l’organizzazione. In programma, chiaramente, tutti i classici appuntamenti e, in aggiunta, vorremmo riproporre la Cena Grande, la Fiera dei soprastanti e il Gareggiare dei convivi, ormai fermo da anni. Tre eventi collaterali, veri cavalli di battaglia della manifestazione, che verranno potenziati in termini scenografici e che saranno così una gradita sorpresa per cittadini e visitatori. E poi, il mercato cavalieri ormai ultimato e le previsite dei cavalli in agenda entro maggio. Insomma, si sta lavorando per una Quintana che, come sempre, offrirà giornate di gioia all’intera città”
In questi due anni l’emergenza sanitaria non è riuscita a piegare l’entu- siasmo del popolo della Quintana, un bel segnale?
“La pandemia avrebbe potuto scalfire alcune cose e invece ci ha solo rafforzato. Siamo contenti di essere riusciti ad organizzare le ultime edizioni: grandi le energie spese, ma grande anche la conferma di come la Quintana sia una vera festa per la città. Dobbiamo mantenerci su questi livelli, siamo consapevoli del ruolo sociale che la manifestazione ha per la comunità: è un collante, un qualcosa che unisce e coinvolge all’insegna della concordia. Non è finzione, ma realtà che dura da settantacinque anni. È la nostra vocazione, è la vocazione dei folignati. Foligno è la Quintana e la Quintana è Foligno. Lo testimonia anche l’attenzione che sta dimostrando la nuova giunta: si vedano gli importanti lavori che verranno eseguiti al Campo de li Giochi, quelli inseriti tra i progetti di rigenerazione urbana approvati dal consiglio comunale”…
di MATTEO CASTELLANO
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