Due anni alla guida della città
La pandemia, l’emergenza e i progetti per il futuro. Ma anche i rapporti con l’opposizione e la vicenda dell’ex Zuccherificio: il sindaco Zuccarini traccia un bilancio del lavoro svolto dalla sua squadra di governo
È un fiume in piena il primo cittadino di Foligno, Stefano Zuccarini, che traccia un bilancio dei primi due anni di mandato. Dalla pandemia, che ha azzerato ogni programmazione, alla capacità di reagire e fino alle opere per disegnare il futuro della città. Trattando anche il difficile capitolo dei rapporti con l’opposizione.
Sindaco, innanzitutto le chiedo un bilancio personale di questi due anni
“Potrei distinguere questa sindacatura in due fasi. La prima, pre-Covid, in cui eravamo partiti spediti con il programma di Natale e tante altre manifestazioni per la primavera. L’immagine più bella è quella di piazza della Repubblica con migliaia di persone al concerto di fine anno. Quella è stata la chiusura dell’anno e anche della prima fase del mio mandato, bella e con tanti eventi poi distrutti dal Covid.
Poi, l’arrivo della pandemia ha significato, oltre ai problemi sociali che ci hanno portato alla distribuzione di buoni pasto in situazioni gravissime, anche l’impossibilità di programmare. Pur avendo idee e capacità realizzative, ha azzerato le nostre possibilità di programmazione. Io e la mia Giunta, però, ci siamo sempre stati; anche con guanti, tute e caschi siamo rimasti sempre in prima fila. Il rapporto con i colleghi è di amicizia, fratellanza e tra persone che hanno sacrificato tempo libero e affetti per stare al servizio della città: lo posso dire con grande sicurezza, perché sono stati sempre al mio fianco in ogni momento. Di Giunte da remoto ne abbiamo fatte tre. Le questioni della sorveglianza sanitaria, dell’ospedale e della trasformazione in Covid e del mantenimento dei servizi hanno necessitato di un continuo confronto con Regione e Commissario straordinario, un lavoro enorme. Eppure abbiamo comunque realizzato tante cose per la città”
Quali?
“Lo scorso anno abbiamo fatto la Quintana. Nel 2020 due sono state le manifestazioni in Italia non annullate: la Quintana e il Festival di Sanremo. L’Ente Giostra e il presidente Metelli ci hanno dato la certezza di poter fare tutto in sicurezza; così è stato. In molti altri casi…
di FEDERICA MENGHINELLA
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