Da Foligno una lettera a Figliuolo: “Irregolarità nella somministrazione dei vaccini”
È il 6 giugno e al termine di una giornata di campagna vaccinale alla palazzina Enac dell’aeroporto di Foligno scoppia una discussione fra i presenti, tanto da indurre i sanitari dell’hub vaccinale a chiamare la polizia locale, intervenuta alle 20.20 e rimasta fino al ritorno della calma.
Un episodio di cui è a conoscenza anche il dottor Pier Vincenzo Committeri, responsabile del Centro salute di Foligno, al quale i sanitari presenti hanno riferito di disguidi dovuti al mancato recapito o alla mancata lettura degli sms inviati da Umbria Digitale. Disguidi che avrebbero esacerbato gli animi dei cittadini in fila. “Contrattempi – specifica Committeri – che per quanto mi è stato riferito non sono dovuti alla nostra organizzazione” e a causa dei quali alcune persone in fila si sono infastidite alzando la voce e reclamando.
Ma uno dei cittadini presenti ha voluto riferire la propria versione direttamente al generale di Corpo d’armata Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, inviandogli una Pec il giorno dopo l’accaduto, lunedì 7 giugno. “Gentilissimo generale Figliuolo, vorrei portare alla Sua attenzione una situazione, in merito alla somministrazione dei vaccini, dal mio punto di vista, diventata intollerabile. Con la viva speranza che questa mia venga letta, le illustro la cosa”…
di FEDERICA MENGHINELLA
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