Papa Francesco istituisce il ministero di catechista
Dopo aver aperto alle donne il lettorato e l’accolitato, papa Francesco con il motu proprio Antiquum ministerium istituisce il ministero di catechista, un servizio che di fatto accompagna la vita della comunità cristiana fin dai primordi. Da sempre nella moltitudine dei ministeri, cioè nelle forme tangibili di servizio suscitate nei battezzati dai carismi effusi dallo Spirito Santo, sono stati presenti uomini e donne che hanno trasmesso l’insegnamento degli apostoli e degli evangelisti legandolo alle diverse circostanze della vita, fino a svolgere una missione di guida all’interno delle proprie comunità. Il ministero di catechista è orientato proprio a riconoscere la presenza di laici e laiche che in forza del proprio battesimo sono chiamati a collaborare nel servizio della catechesi con una rinnovata consapevolezza dell’evangelizzazione e un forte impegno nel mondo contemporaneo, a contatto con culture diverse e con le giovani generazioni, da avvicinare con attenzione e creatività secondo la trasformazione missionaria che la Chiesa ha intrapreso. Il catechista, infatti, è un laico che ha una vita intessuta di relazioni, nelle quali può esprimere la sua competenza nel servizio della trasmissione della fede qualificandosi come testimone, maestro e accompagnatore a nome della Chiesa con un’identità strutturata attraverso la preghiera, lo studio e la partecipazione diretta alla vita della comunità...
di FABIO MASSIMO MATTONI
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