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Settimana Politica 2011 – 9

San Francesco ignorato dallo Statuto regionale vola alto nei cieli
L’aeroporto di Sant’Egidio cambierà nome: le procedure sono avviate per intitolarlo a San Francesco. Ora, con i lavori finanziati dai fondi per il 150° dell’Unità d’Italia, lo scalo aeroportuale umbro avrà una nuova palazzina, disegnata dall’architetto Gae Aulenti, e una pista più ampia. Ma le prospettive future sono incerte, perché nel Paese si discute se ridimensionare gli aeroporti minori. Il consiglio provinciale di Perugia a maggioranza sostiene che “Sant’ Egidio” deve diventare il terzo scalo della Capitale; così i soldi spesi per il suo ammodernamento non risulteranno “sprecati”.

Mentre si cambia nome all’unico aeroporto dell’Umbria, quello di Foligno – il “Franceschi” o Foligno-Spoleto, come fu denominato poi – rimane al palo: serve di supporto all’azienda OMA Tonti, ma non decolla come struttura-base per la protezione civile del Centro Italia.

Il pronto soccorso collassa; colpa dei medici di famiglia?
Quello del San Giovanni Battista è un pronto soccorso sempre affollato: ore di attesa per un consulto o una medicazione. Quale soluzione? I “codici bianchi”, cioè gli interventi non urgenti, sono tra i responsabili dell’intasamento. Gli operatori medici vorrebbero maggior collaborazione dai medici di famiglia per concentrarsi sui casi degni di urgenza. I medici di famiglia, impegnati da centinaia di visite in ambulatorio e a domicilio, non si sentono responsabili dei pazienti che, anche per disturbi lievi, si rivolgono al pronto soccorso. C’è poi un altro aspetto non secondario, ovvero la carenza di personale sanitario nel servizio di pronto intervento del 118. Il pronto soccorso è un reparto fondamentale in un ospedale: un intervento immediato, una diagnosi precoce possono salvare la vita. Certo, il ruolo dei medici di famiglia è da ripensare: non possono essere solo dispensatori di certificati, farmaci, analisi ed esami diagnostici, a volte non indispensabili. Da potenziare è l’assistenza domiciliare, antidoto al ricovero ospedaliero. C’è, infine, chi abusa dell’accesso al pronto soccorso per fare un controllo medico, senza aspettare i tempi canonici della prenotazione Asl.

Bilanci non in regola dell’Agenzia Umbria Sanità
È ufficiale: i bilanci 2008 e 2009 dell’Agenzia Umbria Sanità non sono certificati dai revisori dei conti. Il parere negativo riguarda la mancanza di adeguata documentazione su vari atti dell’Agenzia, allora diretta dal direttore generale dell’ASL 3 Gigliola Rosignoli. I revisori denunciano che l’AUS non dispone di strutture e personale necessari a gestire gare da decine di milioni di euro.

Consorzio Agrario: si riparte
È stato autorizzato il concordato preventivo per il Consorzio agrario provinciale di Perugia. Il liquidatore è Maurizio Salari; ha coordinato la liquidazione dei creditori e avviato iniziative di rilancio della cooperativa di 120 soci agricoltori. Il fatturato del Consorzio provinciale è di circa 50 milioni di euro l’anno; 200 sono i dipendenti e i collaboratori autonomi. Al Consorzio i soci possono acquistare a prezzi vantaggiosi e richiedere finanziamenti attraverso il credito agrario. L’ex-Sindaco di Foligno ha curato anche la dismissione dell’area della sede folignate, monetizzando valore dalla lottizzazione milionaria. Con il concordato preventivo approvato, il Consorzio potrà nominare un nuovo Consiglio di amministrazione.

Centro Servizi presente alla BIT a Milano
La Cooperativa Centro Servizi Foligno ha presentato la guida “turismo e sport accessibile” nei Comuni della dorsale appenninica alla borsa internazionale del turismo di Milano. La cooperativa, fondata su iniziativa di Carlo Marano e Giovanni Parmegiani, gestisce l’ufficio informazioni di Porta Romana. Questa si è sempre occupata di studiare percorsi e itinerari per i siti turistici accessibili a disabili; ha creato un apposito portale internet, ww.umbriaccessibile.it. Alla fiera milanese, la cooperativa folignate era rappresentata dal presidente Mirko Speziali e dal vice Paolo Capoccia.

© Gazzetta di Foligno – GIANCARLO ANTONELLI

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