Mattatoio, petizione dei residenti contro la localizzazione a Sant’Eraclio
Alcuni residenti e operatori commerciali hanno promosso una raccolta di firme contro la “nuova” destinazione dell’ex Mattatoio comunale, sito in località Portoni di S. Eraclio dove, si ipotizza, dovrebbe effettuarsi la lavorazione e trasformazione dei prodotti di scarto della mattazione. Le vicende (ed i debiti) che hanno portato nel 2010 alla messa in liquidazione della società Mattatoio (di cui il Comune deteneva il 64% delle azioni) e quindi, nel 2014, al concordato, sono note. Nel 2018 il Consiglio comunale ha approvato una variante al Piano Regolatore Generale per modificare la destinazione da “area relativa a servizi pubblici locali” ad “area per attività produttiva” nonostante i divieti del Piano Regolatore stesso, al fine di consentire anche le attività connesse con la macellazione e, quindi, favorire la vendita del complesso a privati, come di fatto è avvenuto. Secondo la petizione popolare l’ex Mattatoio dovrebbe essere adibito alla lavorazione degli scarti di macellazione per la produzione di cibo per animali, saponi e fertilizzanti; attività che preoccupa i cittadini per le eventuali emissioni di vapori maleodoranti. […]
STEFANIA FILIPPONI
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