Il Comune scivola su via Mazzini
Chi ha letto il primo comunicato del comune di Foligno del 23 Febbraio, quello delle 1 e 17, avrà pensato ad uno scherzo di carnevale. Tra i tanti temi oggetto di discussione del prossimo Consiglio Comunale, finalmente convocato dopo due mesi di inattività, c’era infatti anche l’intitolazione di una via a Giuseppe Mazzini richiesta dal consigliere Massimo Maggiolini (pdl)! Una goliardata, avranno pensato i più, giustificata dal clima di euforia risorgimentale che si vive per i festeggiamenti del centocinquantesimo anniversario dell’unità d’Italia, visto che una “via Mazzini” a Foligno c’è già. Ma a qualcuno il dubbio sarà pure sorto: se ne vorrà dedicare un’altra? Oppure “altro” è il Mazzini in questione?
Il comunicato -corretto- delle 15 e 37 chiarisce che la richiesta di Maggiolini non riguarda il patriota fondatore della Giovane Italia, ma Guido Mazzetti. E chi era costui? Un carbonaro? Un altro artefice dell’unità d’Italia. Nient’affatto. Mazzetti fu allenatore di calcio e, tra i tanti meriti sportivi, ebbe quello di portare la squadra del Foligno a due storiche vittorie contro gli odiati cugini perugini, ancorché in un campionato minore, negli anni 1955-1956. Un evento certamente da consegnare ad imperitura memoria…
Forse quando Claudio Bianchini scriveva sulla Gazzetta che vi sono importanti temi che il Consiglio Comunale dovrebbe affrontare, non si riferiva esattamente a queste appassionanti questioni toponomastiche. Ma, dopotutto, è o non è carnevale?