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Viaggio nel cuore del Carnevale

Una sera qualunque alla scoperta del grande lavoro che si cela dietro la realizzazione dei magnifici carri del Carnevale dei ragazzi di Sant’Eraclio.

Che stiano modellando la cartapesta, saldando le strutture portanti in ferro dei magnifici carri o dipingendo queste gigantesche creazioni, i volontari del Carnevale dei ragazzi di Sant’Eraclio lavorano sempre con il sorriso. Nel grande capannone di via Londra è lunedì sera e arrivano – in più di trenta – alla spicciolata; si infilano la tuta da lavoro e comincia il viaggio fra colori, giornali, colla. Un mondo fantastico che si perpetua grazie alla tradizione portata avanti da veterani come Mauro Silvestri, ‘carnevalaro’ da quaranta anni, che ricorda come in passato i carri venissero realizzati in luoghi di fortuna: sotto un ponte o all’aperto, al rischio delle intemperie.

Il presidente Fabio Bonifazi spiega che qui si comincia a lavorare fin da agosto e nel mese precedente le parate (ogni carro coinvolgerà in sfilata fino a cento personaggi in maschera) il ritmo aumenta: ci si ritrova fino a notte fonda anche per organizzare la grande festa e pensare ad ogni incombenza, fra cui il collaudo dei grandi carri.

Una forma di arte polivalente, quella dei maestri del Carnevale, capaci di disegnare, lavorare il ferro, dipingere e plasmare polistirolo, cartapesta o gommapiuma. Mantenendo negli occhi lo stupore e l’entusiasmo dei bambini.

Nel 1960 il parroco di S. Eraclio, mons. Luciano Raponi, insieme a un gruppo di concittadini costituì il comitato che diede ufficialmente inizio al nuovo ‘Carnevale dei ragazzi’ dividendo la città in sei rioni; la tradizione è attestata però fin dal XVI secolo.

Nelle tre domeniche del 9, 16 e 23 febbraio i temi centrali di questa 59° edizione del Carnevale dei ragazzi di Sant’Eraclio saranno quelli dell’attualità, del sogno, della fantasia.

I carri 2020

Wonder Greta (cantiere I Matti): ecologia e dei cambiamenti climatici hanno per protagonista Greta Thunberg raffigurata come Wonder Women. Davanti a lei la Terra, arrabbiata per i maltrattamenti che subisce. Dentro due ciminiere fumanti i presidenti degli USA, Trump, e della Repubblica popolare cinese, Xi Jinping. Due grosse mani sorreggeranno un sole malato e il mostro che rappresenta la CO2 che minaccia l’atmosfera. Il gruppo mascherato che accompagnerà il carro sarà costituito da personaggi che evocano la natura che si ribella.

Plastica in mare, no grazie! (cantiere Area 51): Un pesce di plastica vuol divorare la Sirenetta, simbolo del mare pulito. Alle sue spalle un tritone armato di tridente ripulisce il mare e difende la Sirenetta, tentando di uccidere il pesce. Il gruppo mascherato sarà costituito da meduse.

2000evo chi non sa si salverà (cantiere We Can): “Un popolo ignorante è un popolo facile da ingannare”. In questa frase è racchiuso il significato del carro. I medici del nuovo millennio a dosi di smartphone e spauracchi cercano di allontanare le persone dalla conoscenza (raffigurata da figure immortali tra cui quelle di Mozart, Leonardo e Frida Kahlo avvolte, insieme ai libri, dalle fiamme). Il gruppo mascherato sarà animato dai medici della peste.

Aladino e il tappeto volante (cantiere I Pluss): dal cortile di un castello si alza in volo un grande tappeto. Sopra c’è Aladino con l’amata Jasmin, aiutato dal Genio della lampada magica. Il gruppo mascherato sarà costituito da personaggi della fiaba di Aladino.

Saloon (cantiere Cartoon): un viaggio nella città della musica country dove si vive all’insegna del divertimento e dove tutto è concesso. Nel gruppo mascherato cowboys e cowgirls.

Creature leggendarie (cantiere Flash Back): nell’antica Grecia Medusa è prigioniera in un tempio. Il Minotauro, fuso con un Centauro e dotato di ali, distrugge il tempio e la libera. Il gruppo mascherato che accompagnerà il carro sarà costituito da figure mitologiche (Medusa e Minotauro).

I sei carri allegorici sfileranno accompagnati dalla musica della Marching Band Sbandieratori e Musici Città di Foligno; il migliore verrà premiato con il VII trofeo “Aldo Pace” (presidente della manifestazione tra gli anni ’70 e ’80). Durante il Carnevale sarà vietato l’utilizzo di bombolette spray e verrà sospesa l’ordinanza antismog che limita la circolazione dei veicoli. Cinque euro il biglietto di ingresso alle sfilate (gratis sotto i 12 anni).

Gli eventi collaterali

Sabato 1° febbraio l’inaugurazione della mostra del Carnevale, visitabile fino al 15 febbraio all’ex teatro Piermarini in Corso Cavour (dalle 16 alle 19): una collettiva di pittura e l’esposizione di lavori prodotti nell’ambito delle attività svolte da associazioni e cooperative a carattere sociale sul tema “Come ogni artista vede il Carnevale”. Un impegno di rilievo nel campo della disabilità, con il coinvolgimento di nove associazioni del territorio.

Dal 6 al 25 febbraio sarà aperta l’osteria del Carnevale nella sede della taverna del rione Pugilli. Inoltre, nei tre giorni delle parate all’interno del Castello dei Trinci andrà in scena “Aspettando Svetlanka”, a cura dell’Academy Circus del Carnevale: uno spettacolo di danza aerea con sorpresa (dalle ore 15.00 alle 18.00).

FEDERICA MENGHINELLA

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