Chiese ritrovate: riapre San Cristoforo ad Orchi
Giovedì 25 luglio la comunità di Orchi ha ritrovato il suo luogo di culto, la chiesa di San Cristoforo, riaperta solennemente dal Vescovo Monsignor Gualtiero Sigismondi dopo i danni dei due terremoti del 1997 e del 2016. La celebrazione è stata curata dal parroco dell’Unità Pastorale San Domenico da Foligno, don Luigi Bonollo, e da p. Andrea Martinelli, della comunità stimmatina, insieme con un gran numero di persone provenienti anche da Capodacqua, da dove si è snodata una processione che, prima della Messa, ha raggiunto la chiesa restaurata. L’antico insediamento di Orchi si presenta come un nucleo compatto di edifici che hanno conservato il loro aspetto storico, preceduto dalla piccola chiesa rettangolare e facente parte con altri castelli del sistema difensivo voluto dalla signoria dei Trinci. Della chiesa di San Cristoforo si hanno notizie fin dall’inizio del Duecento, quando era dipendente dall’importante abbazia di Santo Stefano di Gallano. L’attuale chiesa non è che una piccola parte dell’antico edificio di culto, ma conserva interessanti affreschi della seconda metà del Quattrocento.
FABIO MASSIMO MATTONI