ZOMPATORI DI FOSSI ALLA RISCOSSA
Il simpatico concittadino Giorgio Sorbi ha coniato l’hashtag #ZompaLuFossu. Una fotografia di quanto sta accadendo in città per la corsa alle elezioni. In queste ultime ore si è appreso che Lorenzo Schiarea, ex ronconiano, dopo aver fatto vedere i sorci verdi a Nando imponendogli un suo assessore, è passato a sostenere il candidato leghista. Il quale dopo essere stato per lunghi anni allievo di Luciano Rossi e sostenitore del Cavaliere ha deciso di indossare il fazzoletto verde. Enrico Tortolini di Foligno Soprattutto e delegato allo sport della maggioranza ha abbracciato anche lui la coalizione avversaria. Questi due repentini cambiamenti a fine corsa fanno molto riflettere. Perché, se non erano d’accordo con la maggioranza, non se ne sono andati via prima? Non sarà che non avendo ottenuto uno scranno se la sono legata al dito? Continuando con i ribelli, la Trombettoni, anche lei del Pd, ha deciso di mettersi in proprio con una lista civica ancora ‘inconnu’. Corre voce, secondo i nostri servizi segreti, che anche l’ex socialista Roberto Ciancaleoni stia preparando una sua lista civica ‘I fascioloni de Cave’ mentre il Finamonti starebbe scrutando l’orizzonte per vedere dove potersi riaccasare. Che confusione, direbbero i Ricchi e Poveri. Tra replicanti e ‘inconnu’ la macchina elettorale sta prendendo piede e c’è anche chi, analizzando tutti questi movimenti, azzarda l’ipotesi che questi ‘zompatori di fossi’ assomiglino molto al famoso cavallo di Troia. Chissà! Da ultimo c’è da dire che i nuovi candidati sindaco, sono solo tre: il neurologo Stefano Stefanucci di Impegno Civile, l’ingegner Luciano Pizzoni di Patto x Foligno e l’architetto Cristiano Giustozzi di CasaPound. In che direzione sorgerà il ‘Sol dell’avvenir?”. I folignati, che non hanno l’anello al naso, ce lo faranno sapere.
ROBERTO DI MEO