Sport, arte e bambini: ecco la nuova Piazza Matteotti
Illustrato il progetto vincitore del concorso indetto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno
È firmato dall’architetto Elena Antoniolli il progetto vincitore del concorso di idee indetto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno per la riqualificazione di Piazza Matteotti. Scelto come il migliore fra 53 giunti da tutta Italia si è aggiudicato un premio di diecimila euro, conquistando la qualificatissima giuria di esperti.
Cosa prevede? Il solaio del rifugio antiaereo è stato forato e parzialmente demolito per aprire lucernari con l’uso di cannon-lumière. Sotto il livello della piazza nasce così una galleria espositiva, una sala feste per bambini, spogliatoi e servizi igienici di supporto delle attrezzature sportive previste in superficie, magazzini (dove allocare sedie e attrezzature per spettacoli). Ma non è tutto: il progetto prevede un book sharing per condividere libri messi a disposizione dai residenti, gestito da associazioni locali; uno spazio coworking per giovani creativi o piccoli artigiani affittabile in modo agevolato ed infine un distributore automatico self-service.
Grazie alle parziali demolizioni del piano di calpestio vengono ricavati spazi incassati rispetto alla quota della piazza. Sfruttando le pareti dei locali sottostanti prendono vita differenti attività: un’area di arrampicata per bambini, un campo di street basket e un’area giochi con scivoli e tappetti elastici. Il tutto con l’uso di pavimenti in gomma antitrauma fonoassorbenti e barriere antirumore nel rivestimento delle pareti.
I materiali demoliti sono riciclati per creare blocchi gradonati tra la quota alta e la quota bassa della piazza. Una serie di terrazze a piani sfalsati utilizzabili come gradonate per eventuali spettacoli. Nei giorni ordinari lo spazio si presta alla pratica urbana giovanile del parkour, oppure offre occasioni attrattive per sedere all’aperto. Per garantire l’accessibilità alcuni piani inclinati raccordano i locali dell’ex-rifugio, re-inventandone l’accesso sul fronte sud. Lo spazio libero di via Mazzini da zona pedonale diventa cinema all’aperto in circostanze occasionali. Alberi in vaso e su ruote, dallo sviluppo contenuto, sono posizionati per realizzare soluzioni spaziali temporanee e adattabili. Prevista l’ulteriore introduzione di specie arboree e arbustive e piante rampicanti.
Favorire la socializzazione e l’attrattività: questi i principali obiettivi che hanno orientato il lavoro dell’architetto Antoniolli. Quantificata in 403.000 euro la spesa totale degli interventi di restyling. Il presidente della Fondazione Gaudenzio Bartolini presentando i progetti premiati martedì 19 marzo si è detto soddisfatto per la grande partecipazione di architetti da tutta Italia. “Abbiamo voluto sollecitare l’Amministrazione a una riflessione sul centro storico. Il nostro auspicio è che in futuro la governance cittadina si attivi traducendo i progetti in realtà. Non necessariamente adottando il progetto vincitore ma magari prendendo ispirazione da tutte le proposte per immaginare finalmente il futuro non solo della piazza ma anche del centro storico”.
FEDERICA MENGHINELLA