I rimedi naturali
Sono ormai diventati una consolidata realtà “I Giorni delle Rose”, che si terranno l’8, il 9 e 10 giugno a Spello. Chi ci avrebbe scommesso? Il Garden Club di Perugia, quello di Terni, in collaborazione con la Provincia e il Comune di Spello, hanno dato una perseverante prova di lungimiranza e continuità. L’evento funziona, richiama gente e induce a meditare. Soprattutto valorizza Villa Fidelia, che spicca tra il verde di uno dei più bei parchi della regione. La valente Giuseppina Massi Benedetti dovrebbe aver provocato un bel po’ d’invidia alla sua sfiorita Foligno, i cui trascurati parchi pubblici affogano tra le erbacce e dove per fortuna operano, se non i temuti ragazzi di Casa Pound, i soliti impagabili rionali de La Mora, che hanno ripulito dalle ortiche gli orti Orfini. I più anziani ricorderanno che fino agli anni Settanta quegli spazi appartenevano ai floricoltori Cerbini, che li avevano trasformati in vivai. Poi furono espropriati dal Comune che avrebbe dovuto adibirli ad una mai svolta funzione di pubblica utilità. Il giardino dovrebbe essere il luogo del riscatto dai tormenti, dove anima e corpo si ricongiungono ritrovando l’equilibrio e la gioia. Dovrebbe essere per definizione una promessa di terapeutica felicità. A Spello si parlerà di parchi sensoriali e di spazi naturali concepiti per migliorare la salute e il benessere delle persone. È prevedibile che il discorso cada sui rimedi naturali per agevolare il recupero psicofisico in soggetti affetti da demenze di varia natura. Afferrata l’utilità del convegno?
GIOVANNI PICUTI