Socializzazione e divertimento: l’Istituto Tecnico Economico “F. Scarpellini” e la palestra WuemmeClub di Foligno protagonisti di un’iniziativa dall’alto valore educativo
Da un semplice gesto di generosità della palestra WuemmeClub di Foligno è nato uno splendido progetto di sport, socializzazione e divertimento che coinvolge sei ragazzi con diversi profili di disabilità dell’Istituto Tecnico Economico “F. Scarpellini”. L’utilizzo dei locali della palestra a titolo gratuito senza nessun onere a carico della scuola e la piena collaborazione dell’istruttore Daniele Angeli hanno infatti reso possibile questa iniziativa dall’indubbio valore educativo e di crescita mentale e fisica per questi giovani studenti che ormai da mesi usufruiscono degli ambienti e delle attrezzature del WuemmeClub una volta a settimana per tre ore consecutive. Il raggiungimento di questo traguardo è stato ottenuto grazie anche all’impegno delle insegnanti che hanno creduto nel progetto e si sono mosse al fine di renderne possibile la migliore e più proficua realizzazione dando la propria disponibilità a partecipare attivamente alle attività ludico-sportive che si svolgono all’interno della palestra. Il progetto, dal titolo “Coordiniamoci”, vede coinvolte le professoresse Daria Acciarini, Samantha Martellini e Anna Vallescura, le quali si impegnano in prima persona per il raggiungimento degli obiettivi che la scuola ha indicato in una nota: “l’attività ludica e sportiva è fondamentale per lo sviluppo psico-fisico degli individui durante tutto il processo di crescita, poiché l’acquisizione delle abilità motorie è la base per un’ottimale interazione individuo-ambiente. L’educazione al movimento favorisce lo sviluppo fisico, migliorando la strutturazione dell’immagine di sé. Tramite il gioco-sport migliorano non solo i processi di sviluppo cognitivo e affettivo, ma anche quelli di socializzazione, di condivisione e di confronto. Il progetto vuole offrire a tutti gli alunni la possibilità di acquisire una corretta educazione fisica e salutari stili di vita. Al contempo si prefigge di raggiungere obiettivi educativi quali l’alfabetizzazione motoria, l’autonomia e la creatività. Saranno rispettati gli interessi e le motivazioni dell’alunno, stimolato costantemente alla riflessione orientata alla conoscenza di sé e al confronto con l’altro”. Tutto questo all’interno di un ambiente protetto, accogliente e luminoso, al di fuori del contesto scuola e del gruppo classe, lontano dagli spazi e dagli amici di sempre, al di fuori della routine didattica, per immergersi invece in nuove situazioni e prospettive da vivere accanto e insieme a persone “nuove”, che non appartengono né al contesto familiare né a quello scolastico. Obiettivo: la socializzazione e il divertimento oltre all’attività fisica che fa bene sia al corpo, sia alla mente. Risultato: sei ragazzi sereni e le rispettive famiglie felici di poter contare su un sostegno personalizzato, valido e costruttivo. In una società che ancora oggi fatica a rispondere alle esigenze delle persone con disabilità, un “piccolo” gesto di generosità come quello della palestra WuemmeClub rappresenta un grande passo in avanti per le persone che hanno delle difficoltà nel vivere quotidiano.
MAURA DONATI