Quando riapre la Cattedrale? Ecco tutte le informazioni

La domanda più presente sulle labbra dei folignati, fedeli o no, da quasi un anno e mezzo è quella relativa alla riapertura della Cattedrale di San Feliciano. Non abbiamo bisogno di sentircelo dire: il Duomo non è per noi solo il più importante luogo di preghiera cittadino, è il baricentro geografico della città, è il cuore dell’identità civica e il fulcro dell’evoluzione storica della Foligno che conosciamo. Cosa dire del flusso incessante di persone, non solo folignati ma di tutta la Valle Umbra, che erano solite entrare e sostare brevemente per pregare o semplicemente per riposarsi dalla vita cittadina, o di chi in Cattedrale trovava il punto di riferimento per le celebrazioni durante tutto il giorno, per i sacerdoti sempre disponibili per le confessioni, per la presenza del Penitenziere e dell’Esorcista? E come non pensare anche ai fratelli maroniti, i cattolici che dal Libano o dalle comunità in diaspora sempre più numerosi vengono pellegrini nella nostra Cattedrale, dove si venera la reliquia del cranio del loro fondatore San Marone?

Cosa è stato fatto
A tutte queste domande sta giungendo qualche risposta. Il primo passo decisivo è stato compiuto il 3 agosto 2017, quando Soprintendenza, Commissario Straordinario e CEI hanno inserito la Cattedrale di San Feliciano nel primo piano stralcio per le opere pubbliche e i beni culturali danneggiati dai terremoti del 2016. Conseguentemente, il 4 gennaio 2018 il Vescovo di Foligno S.E. Mons. Gualtiero Sigismondi e il Parroco della Cattedrale di San Feliciano Mons. Giuseppe Bertini hanno manifestato la propria volontà di procedere, d’intesa con l’Ufficio Speciale Ricostruzione della Regione Umbria, alla progettazione dell’intervento di recupero della Cattedrale, al fine di accelerare l’avvio dei lavori. Tale scelta, motivata dall’obiettivo di risolvere quanto prima i disagi causati alla comunità diocesana e all’attività pastorale, ha un costo di circa 50mila euro a carico della committenza.

Cosa si sta facendo
Finalmente, il 25 gennaio 2018 è stato conferito l’incarico professionale di progettazione architettonica e strutturale per l’intervento connesso alla riparazione dei danni al gruppo di lavoro composto dall’Ing. Anna Arcangeli, Ing. Massimo Meschini e Arch. Andrea Tucci. I tecnici rilevano che fin dal sisma del 24 agosto 2016 la Cattedrale ha subito danni, aggravati dalle repliche successive e in particolare da quella del 30 ottobre, che ne ha indotto l’inagibilità. In particolare si sono evidenziate fessurazioni sulle volte dell’aula, su quelle del transetto sinistro e sulla volta del catino absidale. In quest’ultimo caso sono interessate anche le decorazioni pittoriche della stessa e la parete di fondo della chiesa. Lesioni sono presenti sulle finestre del tamburo e sugli archi che lo sostengono, come sulle pareti della cappella feriale posta sulla destra dell’aula. Alcuni danneggiamenti sono visibili sulle decorazioni e sulle cornici in più punti.

Cosa è necessario fare
La stesura del progetto è prevista entro il mese di aprile. L’intervento prevede la riparazione dei danni subiti e, nel limite delle risorse finanziarie disponibili pari ad un milione di euro, il consolidamento delle volte e quello delle coperture. Il progetto dovrà poi essere sottoposto all’approvazione degli enti preposti e, dopo l’espletamento delle procedure di gara per l’affidamento dei lavori, si prevede di iniziare gli interventi entro la fine del 2018.

Come contribuire
Il desiderio dei folignati di veder riaperta la Cattedrale in tempi brevi, condiviso dal Vescovo e dal Parroco d’intesa con l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione della Regione dell’Umbria, ha visto una prima risposta nell’accelerazione dell’iter burocratico mediante l’affidamento dell’incarico di progettazione. Come detto, il solo costo della progettazione fino all’approvazione, a carico del committente, è di circa 50mila euro. La Parrocchia della Cattedrale si affida alla generosità di chiunque voglia contribuire alla ricostruzione e ringrazia anticipatamente chi vorrà fare una donazione alle seguenti coordinate bancarie:
Parrocchia Cattedrale San Feliciano
IBAN: IT16 H088 7121 7000 0400 0002 175

FABIO MASSIMO MATTONI