Il Pnrr a Foligno “vale” 86 milioni

Transizione ecologica, scuola, inclusione sociale, impresa e lavoro, digitalizzazione, cultura e turismo: sono 165 i progetti in ballo. Un flusso ingente di denaro che cambierà sostanzialmente alcune parti della città: ecco le opere più importanti

Centosessantacinque progetti per 85,9 milioni di euro: questi i dati relativi a Foligno che emergono dal progetto OpenPNRR curato dalla Fondazione Openpolis, che a livello nazionale monitora attraverso i dati ufficiali l’andamento del Pnrr, fino alla sua conclusione nel 2026. Dall’analisi su base comunale sinora le risorse Pnrr per Foligno ammonterebbero a 76,8 milioni di euro, integrate da “altre risorse” per 9,1 milioni di euro.
Così la suddivisione dei fondi per ambiti di intervento: Transizione ecologica 34 milioni di euro (per 26 progetti); Scuola, università e ricerca 21,9 milioni di euro (per 55 progetti); Inclusione sociale 15 milioni di euro (per 16 progetti); Salute 8,1 milioni di euro (per 6 progetti); Impresa e lavoro 5,3 milioni di euro (per 11 progetti); Digitalizzazione 1,5 milioni di euro (per 50 progetti) e Cultura e turismo con 15mila euro per un progetto.
Nove i soggetti attuatori evidenziati come i “più rilevanti”, ossia con più risorse a disposizione dei progetti. Vediamo di quali si tratta.

DIGA SUL CHIASCIO
Il più cospicuo investimento è quello attuato nell’ambito della Tutela del Territorio, dall’Ente acque umbre toscane, che per 20,73 milioni di euro (17,27 milioni finanziamento Pnrr e 3,46 milioni di euro con altro finanziamento pubblico) attraverso la misura “Investimenti in infrastrutture idriche primarie per la sicurezza dell’approvvigionamento idrico” propone il Progetto esecutivo delle opere di adduzione primaria dal serbatoio sul fiume Chiascio (II lotto II stralcio III substralcio “Valle umbra”) con la realizzazione di una linea di acquedotto, vasca di compenso e opere accessorie.
Come raccontato dalla Gazzetta due anni fa, l’intervento consiste nella realizzazione di una condotta di acciaio verso la Valle umbra per uno sviluppo di 6,1 km e di rami secondari di condotta per circa 10 km. Le tubature porteranno acqua dalla diga di Valfabbrica fino al serbatoio folignate di Treggio/San Sebastiano e transiteranno per il territorio
comunale in un ulteriore tratto vicino al Topino, passando per la località di Cantagalli fino a Bevagna, da dove proseguiranno fino a Montefalco.

COMUNE DI FOLIGNO, 42 INIZIATIVE
Notevole l’ammontare dei progetti afferenti al Comune di Foligno: sono ben 42 e valgono 18,82 milioni di cui 17,28 da Pnrr. Guardando agli importi più alti ricordiamo i 2,98 milioni per la nuova palestra a “Campo di Marte” (impianto polivalenteindoor); la realizzazione al parco dell’aeroporto di un canile rifugio sanitario e gattile con palazzine servizi, aree sgambamento e spazi verdi attrezzati per complessivi 1,10 milioni di euro. Al ciclodromo comunale “Casini” per il progetto “Foligno città che pedala” la realizzazione della pista bmx e tribuna con annessi servizi costerà 1,09 milioni cui si aggiungono altri 958mila euro per la realizzazione della palestra e palazzina servizi. Un milione e 90mila euro destinati al “Campo de li Giochi” per interventi di riqualificazione della struttura e dell’area circostante, con la demolizione della palestra, il risanamento delle tribune e la realizzazione di un’area parcheggio e box cavalli. Investimento sempre da 1,09 milioni per il parco del fiume Topino con la valorizzazione e riqualificazione ambientale e paesaggistica e la realizzazione di luoghi di aggregazione attrezzati. Un milione e 70mila euro per la Valle del Menotre al fine di valorizzare le aree container per una riqualificazione ambientale e paesaggistica, la promozione di nuovi spazi e luoghi di aggregazione attrezzati. Un milione e 30mila euro per la rigenerazione urbana in centro storico in via Pierantoni. Per il nuovo asilo nido “Sanzio” di Sportella Marini sono previsti 994.400 euro.
Nel comparto del centro storico compreso tra via dei Molini, via Bolletta e via Pierantoni gli interventi di manutenzione straordinaria e di riqualificazione costeranno 903.030 euro. Per la palestra comunale di Porta Todi invece, in vista di un sostanziale restyling con bonifica ambientale, attraverso lavori di ristrutturazione ed eliminazione dell’amianto in copertura, oltre al miglioramento sismico e il rifacimento di spogliatoi e bagni. Investimento totale: 880mila euro... (Continua…)
Di FEDERICA MENGHINELLA

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