Svincolo di Scopoli, ecco come sarà
Atteso l’ok al progetto, entro dicembre 2024 l’appalto. Alessio Fiacco del comitato promotore: “più che soddisfatti. Lottiamo dal 2013 per questa opera”
È attesa in questi giorni l’approvazione in linea tecnica del progetto definitivo dello svincolo di Scopoli da parte di Quadrilatero. A darne notizia l’assessore alle Infrastrutture, trasporti, opere pubbliche, Enrico Melasecche, che mostra alla Gazzetta di Foligno i dettagli progettuali, definendo l’infrastruttura (del costo di circa 15 milioni di euro) come qualcosa cui tiene molto “poiché un’opera destinata ad essere abbandonata a se stessa; non mi sono arreso e – afferma l’assessore – ho trovato il modo di portare a riflettere tutti sulla sua utilità”.
A NOVEMBRE CONFERENZA DEI SERVIZI, APPALTO LAVORI ENTRO IL 2024
Dopo le indagini geognostiche, secondo un cronoprogramma delineato da Quadrilatero, le prossime fasi operative consisteranno innanzitutto nell’approvazione in linea tecnica del progetto definitivo, che dovrebbe avvenire in queste settimane; il Parere Via e l’avvio della Conferenza dei servizi sono invece attesi per il mese di novembre, mentre entro aprile dovrebbe arrivare l’approvazione Cipess del progetto definitivo. Progetto esecutivo pronto, invece, entro luglio per arrivare all’aggiudicazione della gara di appalto dei lavori per dicembre 2024. Il piano giunge dopo che il 28 febbraio scorso era stata avviata la Verifica preventiva dell’interesse archeologico (Vpia) presso la Soprintendenza Belle arti e paesaggio dell’Umbria. A fine marzo, i progettisti incaricati della revisione della progettazione definitiva dell’intervento in argomento hanno consegnato il progetto definitivo, cui si riferiscono le immagini che pubblichiamo in anteprima. (…)
“RIDURRE I TEMPI CON UN PO’
DI BUONA VOLONTÀ”
“Su questo cronoprogramma ho anche sollecitato una revisione per tentare di ridurre i tempi con un pò di buona volontà. Ormai – spiega Melasecche – le fasi più difficili, quelle autorizzative, sono state superate per un’opera che sembrava impossibile da realizzare dopo il ‘no’ del Ministero della Cultura. Quindi oggi lo svincolo di Scopoli non solo si farà, non solo il finanziamento c’è nonostante l’aumento di costi, ma le fasi più difficili per il cambiamento del giudizio generale sono state superate con notevole impegno, anche mio personale. Abbiamo ottenuto che la Soprintendenza mettesse delle prescrizioni e non dei divieti: per eseguire correttamente il corso dei lavori senza bloccare l’iter con possibili ritardi di mesi, cosa che nelle evoluzioni storiche di cambio dei funzionari avrebbe potuto rendere la concretizzazione di questa opera molto più difficile. Ormai ci siamo. Adesso si tratta di scandire le varie fasi indispensabili per arrivare alla gara d’appalto”.
FIACCO: “SODDISFATTI DOPO DIECI ANNI
DI LOTTA”
“Il comitato è più che soddisfatto e ringrazio il sindaco di Foligno Stefano Zuccarini per l’attenzione e la sua disponibilità, l’onorevole Virginio Caparvi per l’impegno profuso e l’assessore Melasecche, che sta monitorando e seguendo mensilmente la vicenda”: così l’avvocato Alessio Fiacco, presidente del comitato sorto per chiedere la realizzazione dell’opera, che insieme a Claudio Bianchini, non ha mai smesso di perseguire l’obiettivo della realizzazione dello svincolo sulla Valle del Menotre. “Aspettiamo la posa del primo pilastro dal 2013, è da 10 anni che stiamo lottando per avere l’unico svincolo della 77 in terra umbra, perché quello di Colfiorito (l’unico a 20 km da Foligno) è in territorio marchigiano, e ribadiamo l’importanza di questa opera, fondamentale per la sicurezza”… (Continua…)
Di FEDERICA MENGHINELLA
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