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Comunità energetiche, in arrivo il progetto dell’Unione

L’Unione Terre dell’olio e del Sagrantino accelera sul progetto delle comunità energetiche. Il tema dell’autoproduzione e dell’autoconsumo di energia era stato trattato su queste colonne già a ottobre scorso, raccontando l’esperienza di Terrìa, piccola frazione del Comune di Ferentillo, nella Valnerina ternana: “Be green project” il nome del piano di liberazione dal fabbisogno energetico, avanzato dalla cooperativa di comunità “Be Valnerina”.

Un sogno, quello dell’autosufficienza delle piccole comunità, che torna di stringente attualità per la crescente e diffusa povertà energetica dovuta alle crisi bellica e postpandemica.

Bernardino Sperandio, presidente dell’Unione dei Comuni delle Terre dell’olio e del Sagrantino è il portavoce di un progetto cominciato a novembre scorso, quando tutti i sindaci avevano firmato all’unanimità una mozione per avviare l’iter di creazione di comunità energetiche e di autoconsumo collettivo, con il coinvolgimento dei cittadini residenti e l’impiego di aree o edifici di proprietà comunale.

Di martedì scorso, spiega Sperandio alla Gazzetta, l’incontro con alcuni gestori del settore energetico cui seguirà a breve un bando per la manifestazione di interesse, al fine di individuare entro un mese un sogget- to partner qualificato che possa effettuare uno studio di fattibilità.

Il piano che ne risulterà sarà indispensabile per considerare quali aree potranno essere ammesse alla realizzazione delle comunità energetiche, la cui esistenza è condizionata da diversi presupposti logistici e normativi.

In particolare, come annunciato dall’Unione, “verranno sostenute prioritariamente le forme di configurazioni che generano benefici diretti, con la riduzione dei costi in bolletta per i cittadini con maggiore disagio economico o che rischiano di cadere nella condizione di povertà energetica”. Con le comunità energetiche – era stato spiegato – i consumatori di energia elettrica potranno associarsi per realizzare configurazioni di autoconsumo collettivo, anche in base alla nuova normativa recentemente approvata dal Parlamento relativamente allo scambio sul posto tramite cabina primaria…

DI FEDERICA MENGHINELLA

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