Rifiuti, a Foligno progetti per 37 milioni
Prende corpo la ‘Fabbrica dei materiali’ per Casone: presentati al Ministero della Transizione Ecologica tre interventi per finanziare il riciclo degli imballaggi, il trattamento dei fanghi e la produzione di biometano
Vale oltre 37 milioni di euro la quota di finanziamento per i 3 progetti presentati da Valle Umbra Servizi e incentrati sull’impianto di Casone, nel Comune di Foligno. Si tratta di 3 dei 41 progetti regionali (per un valore totale di 152 milioni) con i quali la Regione Umbria si candida ai bandi su economia circolare e rifiuti pubblicati dal ministero della Transizione ecologica, per avvalersi delle risorse del Pnrr, Piano nazionale di ripresa e resilienza. Tutti i progetti sono stati approvati dall’Auri in via definitiva e presentati al ministero della Transizione ecologica.
Interventi per differenziata, revamping e nuovi impianti
Tre le linee di intervento regionali: la Linea A per il miglioramento e meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani, la Linea B per l’ammodernamento (anche con ampliamento di impianti esistenti) e la realizzazione di nuovi impianti di trattamento/riciclo dei rifiuti urbani provenienti dalla raccolta differenziata, la Linea C per l’ammodernamento (anche con ampliamento di impianti esistenti) e realizzazione di nuovi impianti innovativi di trattamento/riciclaggio per lo smaltimento di materiali assorbenti aduso personale (Pad), i fanghi di acque reflue, i rifiuti di pelletteria e i rifiuti tessili.
A Casone riciclo imballaggi, biometano e depurazione fanghi
Foligno in particolare si presenterà con un progetto sulla linea di intervento B e due sulla C. Il primo, del valore di 17.552.000 euro, prevede il miglioramento funzionale dell’impianto di selezione e valorizzazione di Casone, destinandolo alla selezione e valorizzazione degli imballaggi di plastica, lattine, cartone e carta…
di FEDERICA MENGHINELLA
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