In cattedrale si va avanti con i lavori
In corso gli interventi del primo stralcio per il recupero del duomo danneggiato dal sisma del 2016, mentre procede l’iter burocratico che consentirà l’avvio degli altri due cantieri: il punto con l’architetto Andrea Tucci
Vanno avanti i lavori di recupero della cattedrale di San Feliciano danneggiata dal sisma del 2016, che ha reso inagibile la chiesa madre di Foligno. Il cantiere sta procedendo regolarmente, come spiegato proprio in occasione delle celebrazioni per il santo patrono dall’architetto Andrea Tucci, incaricato insieme all’ingegner Massimo Meschini della direzione dei lavori. “Si va avanti con gli interventi del primo stralcio” ha dichiarato a questo proposito il professionista folignate, sottolineando come la ditta incaricata stia operando nel rispetto degli accordi contrattuali stipulati con la Diocesi di Foligno. In corso, com’è ormai noto, lavori per 800mila euro, da concludere in un arco di tempo massimo di 700 giorni (a partire dall’autunno 2020, ndr), che stanno interessando nello specifico il rifacimento della copertura della cattedrale, fatta eccezione per la parte dell’abside. Quest’ultima, infatti, rientra nel secondo stralcio di lavori, che riguarderà anche le pareti verticali murarie oltre il transetto, per un importo complessivo di altri 800mila euro. In totale, quindi, un milione e 600mila euro, stanziati per un milione e 150mila euro dalla Conferenza episcopale italiana e per i restanti 450mila euro della stessa Diocesi di Foligno. A questi si va ad aggiungere, poi, un altro milione di euro di fondi pubblici con i quali si porterà a termine il terzo e ultimo stralcio, quello che riguarderà in particolare gli interventi ai decori e i restauri interni….
di MARIA TRIPEPI
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