Schermata 2021-11-07 alle 08.04.18

Povertà e sociale, gli interventi del Comune

Da piazza della Repubblica una “strategia di vicinanza alla cittadinanza” per fronteggiare le conseguenze della crisi economica e pandemica. L’assessore Cetorelli: “la situazione sociale è complicata, ma il cantiere della speranza resta aperto” 

“Non possiamo attendere che i poveri bussino alla nostra porta, è urgente che li raggiungiamo nelle loro case, negli ospedali e nelle residenze di assistenza, per le strade e negli angoli bui dove a volte si nascondono, nei centri di rifugio e di accoglienza”. Sono alcune delle parole contenute nel messaggio che Papa Francesco ha dedicato alla quinta Giornata mondiale dei poveri, che ricorrerà domenica 14 novembre. Giornata che segnerà anche il ritorno in terra umbra del Santo Padre. Francesco sarà ad Assisi venerdì 12 novembre e lì incontrerà i poveri per un momento di ascolto e preghiera. Un appuntamento con l’altro, con chi vive in situazioni di disagio, che la Gazzetta di Foligno ha deciso di vivere anche alzando il velo su quella che è l’attuale situazione economica e sociale cittadina. Ne abbiamo parlato con l’assessore comunale folignate alle Politiche sociali, Agostino Cetorelli, e con il direttore della Caritas diocesana di Foligno, Mauro Masciotti.

“La situazione sociale odierna è sicuramente più complicata del passato, in Italia come a Foligno” commenta l’assessore Cetorelli. “A causa – prosegue – di una crisi senza precedenti che ha aperto vuoti di varia natura, tutti riconducibili al vortice dell’isolamento. La pandemia – ha quindi sottolineato – non solo ha generato persone più sole, ma ha anche indotto un impoverimento economico e delle relazioni. Il dato sulla disoccupazione 2020 – aggiunge – parla di un 8,2% di umbri senza lavoro, con Foligno ad attestarsi in linea con questi dati, con qualche decimale migliore, contro la percentuale italiana che si attesta al 9,2%, ma che fotografa in maniera inequivocabile questa difficile realtà”. Questo, dunque, il quadro dipinto dal titolare alle Politiche sociali, che parla però anche di un “cantiere della speranza aperto”. Ma cosa è stato fatto per far fronte alla difficile situazione con cui, oggi, si trovano a dover fare i conti sempre più famiglie? “Come amministrazione – spiega Agostino Cetorelli – abbiamo da subito stabilito una strategia di vicinanza alla cittadinanza, tramite una rete che si reggesse su diversi pilastri: il contrasto alle povertà, una forte politica per la casa, una nuova centralità per la famiglia, un’attenzione ai giovani e alle donne e l’ampliamento della collaborazione tra pubblico, terzo settore e privati”.

RISORSE STANZIATE

Numerosi gli interventi snocciolati dal titolare alle Politiche sociali, a cominciare dal pacchetto di risorse stanziate grazie ai fondi messi a disposizione dal Governo, attraverso la Protezione civile. A disposizione, come riportato nell’ordinanza sindacale n. 475 del 21 ottobre scorso 480.905,35 euro utilizzati per la concessione di buoni spesa (247.808,35 euro), di rimborsi per le utenze (65.097 euro) e per il pagamento degli affitti (168mila euro). Bando che resterà aperto fino a lunedì 8 novembre e che può essere consultato attraverso il sito del Comune. A questi fondi si aggiungono, sempre per il 2021, 166.713,86 euro residuati da precedenti procedure di assegnazione di buoni spesa (ex D.L. n.137/2020) e 81.094,49 euro stanziati dal Comune, ma anche 275.625,23 euro dal Fondo nazionale in virtù della legge 431/1998 per il pagamento dei canoni di locazione. Mentre per il 2022 il bando per gli affitti (scadenza 16 dicembre 2021) prevede un tesoretto da 452.799,80 euro, che comprende oltre ai soldi del Fondo nazionale anche 50mila di contributo da parte del Comune. Tornando al 2020, invece, con riferimento questa volta ai buoni spesa, l’ammontare complessivo era stato di 182.025 euro che aveva consentito l’assegnazione di 7.281 ticket del valore di 25 euro ciascuno a 762 famiglie.

IL NUOVO UFFICIO POLITICHE FAMILIARI

E proprio per far fronte alle tante esigenze delle famiglie folignati, in città sta per vedere la luce un nuovo Ufficio politiche familiari, “di progettazione – spiega l’assessore – di nuovi e multidisciplinari interventi trasversali a tutti gli assessorati”. Un progetto realizzato in collaborazione con la Provincia autonoma di Trento, il Comune di Alghero e l’Associazione nazionale famiglie numerose. Il nuovo sportello sarà aperto al pubblico entro Natale e servirà, commenta Cetorelli, “per avere informazioni su tutto ciò che a vari livelli la parte pubblica offre come sostegno alla famiglia”.

INTERVENTI PER DONNE SOLE E COPPIE

Alle donne sole e alle coppie si rivolge il protocollo d’intesa, frutto del confronto portato avanti con l’associazionismo fami- liare, i sindacati, l’Ufficio per la pastorale familiare della Diocesi e l’Usl Umbria 2…

di MARIA TRIPEPI

0 shares
Previous Post

Al fianco dei più fragili

Next Post

Conferme e nomine in Diocesi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Skip to content