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Un “fascicolo digitale” per il verde pubblico

Gestire e orientare lo sviluppo futuro delle aree verdi della città: è questo lo scopo del censimento del verde che il Comune di Foligno ha messo in atto, raccogliendo dati che serviranno a costruire un importante strumento conoscitivo e gestionale del pa- trimonio verde pubblico presente nel territorio comunale.

Un patrimonio ingente, perché la superficie a verde pubblico attualmente gestita dal Comune di Foligno ammonta a circa 980.000 mq ed è così ripartita: il 34% è verde di quartiere; il 13% è verde scolastico; un altro 13% è per parcheggi, verde stradale e rotatorie. Il parco comunale occupa una porzione dell’11% sul totale; un ulteriore 11% è di verde cimiteriale, mentre il cosiddetto verde di pregio è un 7%. Altro 7% è costituito dai viali ed infine il 5% da giardini storici. A parlarne alla Gazzetta di Foligno il vice- sindaco Riccardo Meloni. “Quanto alla gestione del verde pubblico ci siamo trovati all’anno zero in fatto di programmazione: il progetto del censimento è di portata epocale, basti pensare che al nostro arrivo lo sfalcio dell’erba era gestito su segnalazione. Dalla seconda metà del 2020 è iniziato un percorso che ho fortemente voluto, ritenendolo necessario nell’organizzazione di interventi e potature, per mantenere alta l’attenzione sulla qualità del nostro verde pubblico”.

Il censimento si sviluppa in tre fasi successive. La prima, appena conclusa, consiste nella perimetrazione delle aree verdi pubbliche e nella costruzione di un database geografico (in foto)

FEDERICA MENGHINELLA

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