Io sto con i migratori
Quando vediamo volare una rondine in cielo sappiamo che è arrivata la primavera. Ormai, per l’immaginario collettivo, questa specie di uccelli è associata alla stagione più allegra dell’anno, la primavera, simbolo di rinascita. Gli antichi leggevano il futuro osservando lo spostamento degli uccelli migratori, nella forma degli stormi e nella loro direzione. Nell’area degli Altipiani Plestini, ma anche semplicemente nei nostri cieli, quasi sempre in modo discreto, due volte l’anno, con il cambio delle stagioni, in primavera ed in autunno abbiamo la possibilità, volendo, di vedere una moltitudine di specie diverse di uccelli che volando sulle nostre teste, a volte assieme, creano stormi e forme fantasiose, altre volte dispersi, in un viaggio solitario e non meno affascinante. Sono gli uccelli che migrano, un grande spettacolo della natura, la maggior parte di loro migra in un posto lontano, per trovare cibo o un luogo ospitale dove far nascere i propri piccoli. Insomma, per la sopravvivenza della specie…
di ALFIERO PEPPONI
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