Il lavoro riparte dalle grandi opere
Arriva un altro Primo maggio con le piazze vuote e il fiato sospeso sul futuro di migliaia di lavoratori del territorio. I sindacati si preparano a celebrare solo virtualmente la festa dei lavoratori. Lo faranno con un video diffuso online da ognuna delle piazze umbre, presidiata solamente dalle tre bandiere e dal manifesto del I maggio.
In piazza della Repubblica a Foligno ci sa- ranno Angelo Scatena (segretario Cgil Peru- gia), Leonardo Moretti (rsu Fiom Cgil Oma Tonti), Vania Venturi (delegata rsa Fai Cisl ex Novelli) e Andrea Russo (Segretario ter- ritoriale Uil Fpl), che in pochi minuti riassu- meranno le principali urgenze del territorio. Con la pandemia il settore dell’aerospazio ha subito, soprattutto nell’ambito civile, una forte contrazione. Il militare regge, anche se con un calo consistente. “La situazione pandemica ha dato uno scossone al settore sul quale si regge l’economia cittadina” spiega Moretti, “e i lavoratori hanno dimostrato di saper mettere l’azienda in sicurezza applicando i protocolli”. Adesso è tempo che la partita venga giocata a livello regionale e nazionale con le risorse del Recovery Fund da investire sul lavoro che significa “non dare soldi a pioggia ma investire su un progetto, su un’idea di industria, di diritti e di salario”. “Dieci anni di vertenza per la ex Novelli e oggi siamo in una situazione di stallo” dichiara invece Venturi che aggiunge “non possiamo permetterci di disperdere così questa filiera dell’agroalimentare che ci caratterizza per la qualità del prodotto conosciuto su tutto il territorio nazionale”.
Fondamentale per la ripresa il Sistema sani- tario nazionale, quello pubblico in particolare. “I lavoratori della sanità – dice Andrea Russo nel video – hanno dimostrato in questi mesi difficili la loro professionalità, dedizione e empatia curando le persone nonostante le difficoltà, i problemi organizzativi e la mancanza di assunzioni. A loro il nostro grazie più profondo. Ora la priorità è riaprire in sicurezza organizzando al meglio la campa- gna vaccinale. Possiamo farcela e ce la faremo rimanendo uniti e solidali”…
di FEDERICA MENGHINELLA
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