Eventi e matrimoni, la profonda crisi di un settore dimenticato
La crisi che sta attraversando il settore dei matrimoni e degli eventi a partire dal lockdown 2020, è talmente profonda che professionisti e aziende del comparto si sono uniti in un’associazione capace di rappresentarli unitariamente al cospetto di istituzioni e organizzazioni economiche, con l’obiettivo di tutelare e valorizzare il lavoro della “event and wedding industry” italiana. Il nome dell’associazione è Federmep (Federmatrimoni ed eventi privati) e la delegata per l’Umbria è la wedding planner Verusca Berrettoni, titolare dell’agenzia “Verusca Eventi” con sede a Foligno. Da qui e con lei parte questa intervista per capire più in profondità la crisi di un settore che si è sempre dimostrato particolarmente redditizio per l’intera regione, che ne ha beneficiato sia in termini economici che per il ritorno di immagine.
Quali sono i numeri che illustrano bene la crisi in corso?
In Umbria le imprese attive nel settore dei matrimoni sono circa 1.200 con un fatturato, prima dell’arrivo del Covid, che si aggirava intorno ai 300 milioni di euro l’anno. Nella nostra regione, prima del lockdown, si celebravano circa 2.500 matrimoni l’anno di cui poco meno di 300 con sposi stranieri…
di MAURA DONATI
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