Umbria in rosso contro le varianti del virus
La provincia di Perugia e 6 Comuni del ternano sono virati verso il colore rosso nella “tinteggiatura” pandemica dall’8 febbraio. Eppure l’Umbria era partita bene nella gestione del Covid fin dalle prime fasi della malattia, posizionandosi nelle zone più sbiadite. L’assessore alla Sanità Coletto riferiva che il sistema aveva inizialmente retto grazie al buon funzionamento della sanità umbra. Che cosa è allora accaduto in breve tempo? Sembra che l’accelerazione diffusiva sia riferibile a due varianti del Coronavirus: brasiliana e inglese (quella sudafricana è in fase di atterraggio). Quella brasiliana è indovata essenzialmente tra le strutture dell’ospedale di Perugia, l’inglese è presente essenzialmente sul territorio a partire dal lago Trasimeno, Perugia, Bastia fino a Foligno...
di MARIO TIMIO
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