Propaganda e silenzio
Alle domande sulle sorti della sanità umbra e folignate, le autorità regionali stanno rispondendo con battute propagandistiche e con un sostanziale silenzio. Circa la fase che abbiamo alle spalle, l’assessore Coletto ha attribuito il contenimento dell’epidemia all’ottimo funzionamento del sistema sanitario regionale. L’affermazione ha forse un senso per i ristretti nuclei di contrasto dei casi più gravi di Terni e di Perugia. Ne ha di meno se si considera che il contenimento è avvenuto quasi esclusivamente per fattori esterni (l’isolamento dell’Umbria e l’autodisciplina degli abitanti) e che semmai è stato messo a repentaglio dall’aver destinato ad uso misto quasi tutti gli ospedali e dall’aver coinvolto pochissimo i medici di base. C’è poi da spiegare che fine farà il costoso ospedale progettato per l’eventuale ritorno del Covid-19 a Bastia Umbra. Le conseguenze di tale strategia stanno ripercuotendosi sulla seconda fase che stiamo vivendo oggi. […]
ROBERTO SEGATORI
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