Test sierologici, primi risultati in Umbria (e a Foligno)
A metà luglio scadono i test sierologici che in Italia sarebbero dovuti servire per tracciare la circolazione del Coronavirus. L’indagine nazionale per ora si ferma a 70 mila adesioni su una platea di 150 mila cittadini, individuati da ISTAT e ISS che avrebbero dovuto effettuare i test grazie all’aiuto di Croce Rossa Italiana. In Umbria il Comitato regionale di Croce Rossa – in stretto coordinamento con la sanità regionale – ha messo in campo un enorme spiegamento di forze, per raggiungere i cittadini anche attraverso ambulatori mobili; si prevedono buoni risultati per la terza ed ultima fase di screening, con un risultato atteso nella Fase 3 (che terminerà il 15 luglio) di oltre il 50%; per ora il dato si attesta al 39%. Nella cosiddetta Fase 2 (campione totale), che va dal 28 maggio al 2 luglio, dei 5.275 umbri contattati per l’esecuzione del test 2.093 hanno acconsentito a prendere un appuntamento e di questi 2.039 hanno effettuato il prelievo (54 le defezioni, 661 i rifiuti diretti, 2.440 gli ‘esiti provvisori’ e le mancate risposte al telefono, 54 le unità anagrafiche senza numero telefonico). […]
FEDERICA MENGHINELLA
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