Dentix, clienti paganti e abbandonati
Decine i folignati che dopo aver sottoscritto un preventivo e un finanziamento non hanno contatti con il centro odontoiatrico da mesi. Intanto Dentix Spagna (cui fa capo Dentix Italia) ha fatto richiesta in tribunale di istanza pre-fallimentare
Abbiamo raccolto le testimonianze dei clienti del centro folignate e il parere del legale Agnese Franceschini chiedendole in che caso è possibile la risoluzione del contratto di credito
È il 3 ottobre 2016 quando Dentix, catena spagnola di studi odontoiatrici, arriva a Foligno con il primo negozio in Umbria, il 17° in Italia, inaugurato nel centralissimo quadrivio cittadino.
Quindici assunzioni, “cure di qualità e a prezzi vantaggiosi” e, come dichiara in un articolo giornalistico online Paolo Marzo, Marketing Manager Italia, un centro “di avanguardia con alta specializzazione a prezzi assolutamente accessibili”. “Ogni paziente – annuncia Marzo – viene affidato a un professionista e specialista così che possa crearsi un rapporto di stima destinato a durare nel tempo, con cure personalizzate”.
A Foligno, come ancora visibile sul sito internet, la direzione sanitaria è affidata al dottor Marco Corradetti, iscritto all’albo di Perugia n. 972.
A novembre 2018 Dentix apre a Terni (direttore sanitario la dott.ssa Maria José Huerta Adan) e lo scorso agosto 2019 è la volta della clinica di Perugia (diretta dal dott. Mario Coraggio).
In un comunicato stampa Giorgio Radice, Direttore Operations Italia di Dentix spiega di aver scelto il Centro Italia perché “come evidenziato dal VIII Rapporto RBM-Censis in quest’area la frequenza di fruizione delle cure odontoiatriche è inferiore rispetto alla media nazionale”.
Nel periodo della pandemia gli studi sospendono la loro attività e poi, secondo le numerose testimonianze dei clienti, non tornano più contattabili: a Foligno la porta rimane chiusa, il portale web non aggiornato, il centralino disattivato.
Al numero verde 800330333 una voce registrata ripete: “Non ci è possibile rispondere ora, provi a chiamarci più tardi, arrivederci e buona giornata” (…)
FEDERICA MENGHINELLA
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